Messico: arrestato Omar Morales, leader dei Los Zetas

E' stato arrestato alle prime luci dell'alba a Monterrey Omar Trevino Morales, leader del famoso cartello di narcotrafficanti dei Los Zetas. Il fratello del boss ed ex leader dell'organizzazione era stato catturato nel 2013

Messico: arrestato Omar Morales, leader dei Los Zetas

E’ stato arrestato nelle prime ore di stamattina Omar Trevino Morales, leader del cartello della droga conosciuto come Los Zetas, noto anche con i soprannomi di “Commandante 42” e “Z42”. L’uomo è stato tratto in arresto mentre si trovava nella città di Monterrey, Stato di Nuevo Leon. L’operazione è stata condotta dalla polizia federale in collaborazione con l’esercito, e la luce verde è arrivata attorno alle 4 del mattino, secondo quanto riportato dal quotidiano Milenio.

La polizia federale crede che Omar Morales abbia assunto il controllo dell’organizzazione criminale nel 2013, in seguito alla cattura da parte delle forze dell’ordine del fratello Miguel Angel. Solo pochi giorni fa, la polizia messicana aveva fermato un altro signore della droga, Servando “La Tuta” Gomez, leader del cartello dei Cavalieri Templari operante nel Michoahan, Stato centromeridionale del Messico. Morales era ricercato in Messico e negli Stati Uniti per traffico di droga, rapimento ed omicidio.

Il governo messicano aveva messo una taglia di 30.000.000 di pesos (circa 2 milioni di dollari statunitensi) sulla testa del leader dei Los Zetas, mentre gli USA avevano offerto addirittura 5.000.000 di dollari per la sua cattura. Secondo gli agenti delle forze dell’ordine, citati dai media messicani, l’uomo è stato tratto in arresto mentre era asserragliato nel municipio di San Pedro Garza Garzia, ed è stato successivamente trasferito a Città del Messico dove si troverebbe ora, sotto stretta sorveglianza federale..

Il cartello dei Los Zetas è ritenuto colpevole di alcuni tra i più sanguinosi e cruenti delitti avvenuti in Messico nell’ambito delle guerre tra bande, tra i quali figurano l’incendio di un casinò di Monterrey nel 2011, costato la vita a 52 persone, ed un’esecuzione di massa avvenuta nel 2012, al termine della quale i membri della gang hanno lasciato in città ben 48 cadaveri decapitati. Formatisi nel 1990, i Los Zetas avevano raccolto tra le proprie fila molti disertori dei reparti speciali dell’esercito, e sono conosciuti per il loro temperamento sadico e brutale.

La loro influenza iniziò a vacillare già nel 2012, con l’uccisione del leader di allora Heriberto Lazano, ed un altro duro colpo al cartello era stato inflitto dalle forze dell’ordine con la cattura di Miguel Angel Trevino Morales. Ora che anche il fratello dell’ex leader è finito nelle mani della polizia federale, gli analisti suggeriscono che la crisi dell’organizzazione criminale di narcotrafficanti potrebbe raggiungere picchi mai conosciuti sin dal momento della sua istituzione.

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