Marco Paluffi, 16 anni, è scomparso da ieri sera. Il ragazzo, ieri mattina, è stato accompagnato alla fermata Aldo Moro della tramvia in viale Aldo Moro, a Scandicci.
Sarebbe dovuto arrivare alla scuola “Russell Newton” a Scandicci, ove frequenta il terzo anno del Liceo scientifico: salendo sulla tramvia, sarebbe dovuto scendere due fermate dopo, alla De Andrè, ma non è mai arrivato a scuola.
Le indagini sono scattate ieri sera (venerdì 24 febbraio): i genitori del ragazzo hanno diffuso un appello in rete e, dopo aver effettuato ricerche infruttuose, si sono rivolti al comando dei carabinieri, che hanno fatto partire le ricerche nella zona fra Firenze e Scandicci, utilizzando anche i cani molecolari.
Marco, a quanto riportato dai familiari alle forze dell’ordine, studia con impegno, e non è affetto da alcuna patologia. Sono stati ascoltati, oltre alla famiglia, conoscenti e compagni di scuola, per cercare di capire le motivazioni che possano averlo spinto a compiere tale gesto, o eventuali altre persone coinvolte nella sua sparizione.
Il cellulare del ragazzo è rimasto attivo fino alle ore 15, anche se Marco non ha mai risposto: probabilmente, per l’esaurimento della batteria, da tale ora il telefono risulta spento, visto che si attiva – automaticamente – la segreteria telefonica.
Marco è alto 1.75 mt, corporatura magra e occhi chiari, acne giovanile sul volto: la mattina della scomparsa indossava un cappellino di lana blu scuro, due paracolli neri e uno blu scuro, giubbotto nero con cappuccio, felpa nera con cappuccio e un disegno rosso sul davanti, pantaloni grigio scuro, scarpe da ginnastica nere e blu con alcuni segni bianchi, zaino blu e celeste, guanti neri.
Nei giorni scorsi era stato malato, affetto da una semplice influenza, e ieri sarebbe stato il giorno del ritorno a scuola. Solitamente, Marco si reca a scuola in motorino, ma ieri era stato accompagnato alla tramvia perché convalescente. Da un primo sopralluogo in zona, sembra che il ragazzo non sia neppure salito sulla tramvia, ma si sia incamminato in direzione opposta.
I carabinieri esortano a chiamare il 112, se si posseggono notizie atte al ritrovamento di Marco.