La Spezia, 15enne uccide con una coltellata il compagno della madre

Non sono ancora chiari i motivi del litigio, e i carabinieri del Comando di La Spezia continuano le indagini. Il ragazzo, intanto, è stato posto sotto stato di fermo e si trova ora in camera di sicurezza presso la caserma dell'Arma di La Spezia

La Spezia, 15enne uccide con una coltellata il compagno della madre

Ennesima lite familiare finita in tragedia. Questa volta è successo a Carrodano, un piccolo paesino che conta poco più di 500 abitanti situato nella Val di Vara, in provincia di La Spezia. Ciò che rende questa vicenda ancora più drammatica e scioccante è il fatto che ad uccidere sia stato un ragazzo di appena 15 anni, subito sottoposto a fermo da parte dei carabinieri per l’omicidio del compagno della madre. Stando alle prime ricostruzioni della vicenda, sembra che tutto sia iniziato da una banale discussione. I toni, però, si sarebbero poi alzati, e il ragazzino avrebbe messo fine al furioso litigio impugnando un coltello da cucina e colpendo al cuore l’uomo, uccidendolo con un unico colpo.

Ad assistere al litigio, la madre del quindicenne, compagna della vittima. La donna, dopo aver visto consumarsi quella tragedia davanti ai suoi occhi, ha subito chiamato il 118 e la centrale dei carabinieri. All’arrivo dei soccorsi l’uomo era già morto, ucciso sul colpo da quella coltellata fatale al cuore. I carabinieri, anch’essi intervenuti immediatamente, hanno invece trovato il giovanissimo assassino ancora in casa. Dopo averlo sottoposto a fermo lo hanno portato in camera di sicurezza nella caserma dell’Arma di La Spezia, dove si trova tutt’ora.

La vittima aveva 45 anni ed era originario di Fidenza, in provincia di Parma. In una relazione con la madre del ragazzo da anni, l’uomo lavorava come venditore ambulante. La terribile tragedia, che arriva come un fulmine a ciel sereno nel tranquillo paesino della Val di Vara, è accaduta intorno alle 17 di questo pomeriggio e, ad ora, non sono ancora chiari i motivi del litigio. A continuare ad indagare sulla vicenda i carabinieri del comando provinciale spezzino, che stanno tentando di capire che cosa sia stato a scatenare la furia del ragazzo spingendolo a fare un gesto così estremo. Verrà sicuramente interrogata anche la madre del quindicenne, testimone di quanto accaduto, ma per ora non sono molti i dettagli forniti dagli agenti.

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