La notte dei musei che illumina la Sicilia

"La Notte dei Musei" prevede l'ingresso gratuito in numerosi siti di Palermo, e altrettanti in quelli della regione. A breve sarà introdotto l'uso del bancomat per facilitare l'accesso a chi non porta denaro contante

La notte dei musei che illumina la Sicilia

Un’iniziativa “La Notte dei Musei”, in programma questo fine settimana, che renderà possibile scoprire le bellezze delle città siciliane come forse non le abbiamo mai viste prima; un evento importante per scoprire dei tesori nascosti troppo spesso dimenticati e non considerati nemmeno dagli stessi cittadini. La Giornata dei musei, sponsorizzata dall’Icom e dall’assessorato ai Beni Culturali, prevede per l’occasione l’ingresso gratuito in numerosi siti sabato, dalle 20 alle 24, e domenica in quelli della regione, visitabili anche a titolo gratuito. E’ previsto a breve l’inserimento di pos per pagare l’ingresso con il bancomat, sia per i siti più importanti che per quelli più piccoli.

L’evento è volto a valorizzare anche i siti minori, che spesso cadono nel dimenticatoio, e che, secondo l’assessore Pina Furnari, necessitano di interventi e gestioni diverse per essere rivalutati. Ovviamente alcuni cambiamenti non piacciono ai direttori e ai vari funzionari, ma ogni caso sarà valutato a sé. Per quanto riguarda Palermo, sarà possibile visitare la Zisa, la Palazzina Cinese, l‘Arsenale Borbonico, il Museo Pitrè, il Museo Salinas ancora in restauro, la collezione Casuccini esposta all’Albergo delle Povere e una mostra di reperti a Palazzo Branciforte. 

Ad Agrigento e Caltanissetta è possibile visitare la Valle dei Templi, compresa la mostra “I cavalieri della memoria. Le tradizioni cavalleresche in Sicilia” del museo delle Marionette. Anche il sito archeologico di Caltanissetta e quello di Gela sono aperti al pubblico e si possono dunque visitare. A Catania sarà possibile entrare al Teatro Antico e partecipare al reading “Nella commedia antica greco-latina”. Aperte di domenica sono anche le Terme della Rotonda e la chiesa di San Francesco Borgia, compreso il parco archeologico. A Messina, sarà visitabile il parco archeologico di Naxos e la domenica,il Museo di Naxos, il Museo di Isolabella e il Teatro Antico di Taormina.
A Ragusa rimane aperta l’area archeologica di Cava d’Ispica, mentre a Camarina sarà inaugurato un nuovo settore del museo e presentata la mostra “Naufragi”, con la Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen. Nel Convento della Croce di Scicli si potranno ammirare cortometraggi, foto storiche, gruppi musicali, spettacoli. A Siracusa è visitabile la mostra “La rotonda di Adelfia”, al Museo Paolo Orsi, mentre a Palazzo Bellomo si potrà vedere la mostra “Santa Lucia, dal buio alla luce”. A Trapani invece, visite guidate e attività di laboratorio al Museo Pepoli, e anche a Capo Boeo a Marsala.

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