Dimenticare i figli all’asilo è un’abitudine molto meno infrequente di quanto non si sarebbe portati a supporre: che si tratti solamente di una svista una tantum o che ci siano effettivamente delle problematiche familiari pregresse, il personale degli asili deve spesso e volentieri far fronte ad inconvenienti decisamente spiacevoli, come dover badare ad un bambino ben oltre l’orario di chiusura della struttura.
Imprevisti e contrattempi sono infatti sempre dietro l’angolo, e capita molto spesso che qualche genitore disattento – al figlio, o molto più semplicemente all’orologio – finisca per mancare l’appuntamento e giungere in ritardo all’asilo, costringendo gli educatori a straordinari non retribuiti decisamente snervanti.
Per questa ragione un Comune in provincia di Treviso ha deciso di adottare un metodo punitivo alquanto singolare nei confronti di chi non andrà a prelevare i figli entro i termini stabiliti dell’orario di chiusura dei nidi d’infanzia: una multa da 10 a 40 euro (in base al ritardo) da pagare ogni qualvolta si sgarrerà di un minuto rispetto alla tabella.
L’iniziativa è stata annunciata dal Comune di San Vendemiano e sarà valida per l’asilo comunale, i cui educatori hanno lamentato spesso la pessima abitudine da parte dei genitori di dimenticarsi (più o meno opportunamente) di recuperare i figli, allo scopo di guadagnare tempo per sbrigare altre faccende private.
Nella fattispecie chi tarderà di 29 minuti sarà soggetto ad una sanzione di 10 euro, mentre allo scattare della mezz’ora la multa verrà raddoppiata. Se il ritardo arriverà ad un’ora, il genitore che verrà a prendere il bambino dovrà sganciare sull’unghia 40 euro per il disturbo. Altre multe sono state previste per chi arriverà troppo presto la mattina.
Insomma, il messaggio del Comune di San Vendemiano è chiaro: gli operatori sono pagati per tenere i piccoli entro i limiti di orari prestabiliti, e non prendono un euro per la loro eventuale disponibilità a trattenersi un po’ di più con i bimbi per agevolare i genitori; ma abusare sistematicamente di questa cortesia, da oggi, non sarà più concesso.