Investita da un’auto e multata per occupazione di suolo pubblico

A Polignano a Mare nel barese curiosa disavventura per una donna urtata da un auto e poi multata per occupazione di suolo pubblico. Ecco cosa è avvenuto e le versioni dei protagonisti

Investita da un’auto e multata per occupazione di suolo pubblico

Curiosa storia arriva da Polignano a Mare, nota località turistica in provincia di Bari che ha dato i natali a Domenico Modugno. Una donna viene prima urtata da un auto e poi multata per occupazione di suolo pubblico.

La strana vicenda è avvenuta in via Giuseppe Modugno, strada senza uscita con protagonista la signora Irene, 52 anni. Com’è consuetudine da queste parti, per combattere la calura, gruppi di vicini di casa hanno l’abitudine di sostare nelle calde serate estive, con delle sedie sulla sede stradale nei pressi delle proprie abitazioni. Mentre il gruppo di persone sostava sulle proprie sedie è arrivato un vicino di casa che doveva portare la sua auto in garage. Non riuscendo a passare, il conducente è sceso dall’auto, lasciandola in moto, per protestare con i vicini che gli impedivano il passaggio. In quel momento l’auto ha proseguito in retromarcia e il conducente non è riuscito ad intervenire in tempo per evitare l’urto con la signora Irene.

Dopo il contatto, a dire del conducente lieve, la signora Irene ha perso i sensi per lo spavento ed è dovuta ricorrere all’intervento del 118 con conseguente trasporto presso il vicino ospedale di Monopoli. Il parapiglia scatenatosi dopo l’incidente ha richiamato l’attenzione anche dei Vigili Urbani che hanno notificato alla signora Irene una sanzione di 169 Euro perché “era seduta su di una sedia in PVC bianca ed impegnava la carreggiata della Via G. Modugno occupando abusivamente la sede carrabile”.

Multato anche il conducente dell’auto per aver lasciato il mezzo in moto con lo sportello aperto e per la manovra di retromarcia. Interpellata la Polizia Municipale sull’episodio ha chiarito che la sanzione è stata emessa poiché si trattava di una zona centrale altamente frequentata e l’art. 20 del codice della strada impedisce l’occupazione della sede stradale al fine di garantire la sicurezza dei pedoni e della circolazione stradale.

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