In arrivo aumenti sulle tariffe postali da dicembre

Dal primo dicembre aumenteranno i costi per le spedizioni delle lettere e delle raccomandate. Poste italiane, per la prima volta nella storia, le comunica con un mese di anticipo: vediamole nel dettaglio

In arrivo aumenti sulle tariffe postali da dicembre

Una novità che certo non farà piacere a chi ancora usa la posta per inviare i propri messaggi; dal prossimo primo dicembre, infatti, assisteremo a degli aumenti sulle tariffe postali da parte di Poste Italiane, sia per la “posta normale” che per le raccomandata e gli altri servizi. Gli auguri di Natale quindi quest’anno saranno più cari.

La grande novità rispetto al passato è che per la prima volta la notizia degli aumenti è stata comunicata addirittura con un mese di anticipo, e non come spesso è stato il primo giorno dell’aumento, a cosa già fatta. Questo grazie all’Autorità garante delle comunicazioni. L’ultimo aumento è stato di neanche due anni fa; era infatti il 1 gennaio del 2013 quando, senza comunicazione, la lettera passò da 60 centesimi a 0,70 euro. Ora, tra nemmeno un mese, un altro aumento e anche questa volta di 10 cent che farà passare il costo del francobollo a 80 centesimi per quanto riguarda il primo porto di corrispondenza, ovvero quello dedicato all’invio fino a 20 grammi di peso. Il secondo porto, da 21 a 50 grammi diventa 2,15 euro, dal precedente in corso di 1,90; così come il terzo porto fino a 100 grammi, che passa da 2,10 a 2,40 euro. Per restare solo ai primi tre porti.

Anche per le raccomandate aumenti in previsione. I porti di peso sono uguali a quelli dell’invio normale. Nel dettaglio, il primo porto che fino al primo gennaio era 3,30 euro poi divenuto 3,60, adesso sarà di 4 euro tondi, il secondo passa da 4,65  a 5,20 euro ed il terzo da 4,95 sale a 5,50 euro. Anche in questo caso per l’avviso di ricevimento il costo da aggiungere equivale al porto di 80 centesimi della lettera semplice.

Aumenti anche per i pacchi postali con due pesi da 0 a 10 kg che passano a 9 e 13,90 secondo le dimensioni ed il volume, se non ingombrante o meno, mentre da 10 a 20 kg saranno di 12 e 16,90 euro. Fino al 30 novembre di fatto questi due porti sono unici da 0 a 20 kg dal costo di 9,10 euro. 

L’unica variazione in “basso” è sugli atti giudiziari che scendono nel primo porto da 7,20 a 6,60 euro.

Aumenti chiaramente anche per le spedizioni verso l’ estero. Qui il primo porto passerà da 0,85 euro (area Europa e Mediterraneo), 2,00 € (Africa, America ed Asia) e 2,50 € (Oceania) rispettivamente a 0,95, 2,30 e 3,00. Le raccomandate invece saliranno da 4,80 euro, 5,60 e 6,00 a 5,30, 6,20 e 6,70, questo al solito per il primo porto.

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