Finita la fase eruttiva dell’Etna

La fase eruttiva dell'Etna si è conclusa ieri attorno alle ore 20, dopo l'improvvisa messa in moto delle varie fontane laviche che si sono viste prendere vita nel pomeriggio.

Finita la fase eruttiva dell’Etna

Catania: La fase eruttiva dell’Etna si è conclusa ieri attorno alle ore 20, dopo l’improvvisa messa in moto delle varie fontane laviche che si sono viste prendere vita nel pomeriggio. La grande paura, quindi, per ora sembra rientrare. Infatti fino a ieri non c’erano avvisaglie di possibili attività del vulcano, tuttavia l’apertura del nuovo cratere di sud est e dell’emissione della cenere lavica ha creato non poche preoccupazioni. Infatti grazie a venti che spingevano verso est i centri abitati di Milo, Fornazzo, Sant’Alfio e Giarre si sono visti coprire i tetti di parecchia cenere.

Oltre a questo la paura si è diffusa quando si è saputo che una colata lavica si era creata, fortunatamente non ci sono stati grandi problemi dato che si è diretta verso la Valle del Bove, zona completamente desertica. Una delle più grandi preoccupazioni erano i collegamenti del aeroporto di Catania, il quale non ha sofferto di alcun disagio e ha mantenuto i suoi voli intatti per tutta la giornata, garantendo a chi partiva per le vacanze il periodo di relax assicurato dopo un lungo anno di lavoro.

L’eruzione ha dato comunque un grande spettacolo nel pomeriggio del 28 dicembre, illuminando il cielo del catanese. Uno spettacolo che a volte quasi fa paura ma allo stesso tempo affascina. Bisogna sempre ricordare che questo vulcano è uno dei più alti e più attivi della zona euroasiatica e che, per quanto sia strano, la sua costante attività è un segno di normalità all’interno del nostro pianeta. Di fatti per molti anni ha sempre suscitato paura in quanto per secoli ha sempre avuto grandi storie che lo circondavano. Oltretutto essendo parecchio attivo, la sua forma ha mutato di anni in anni, aprendo sempre più nuovi crateri e creando sempre più nuove e numerose fontane laviche. Uno degli spettacoli più belli che la natura possa offrire!

Continua a leggere su Fidelity News