Ebola, primo caso a New York: un medico giunto dalla Guinea

Il sospetto di Ebola su Craig Spencer è confermato: il medico è stato quindi ricoverato mentre il Sindaco di New York, Bill De Blasio, invita a mantenere la calma, poiché non vi sono pericoli di contagio

Ebola, primo caso a New York: un medico giunto dalla Guinea

Un caso positivo di Ebola è stato riscontrato in un medico, Craig Spencer, che veniva dalla Guinea ed è stato rivoverato in un ospedale di New York. Il medico, che è tornato 10 giorni fa dalla terra africana, si trova in stato di isolamento e sta ricevendo le cure necessarie per evitare diagazioni. Il sindaco di New York, Bill De Blasio, ha detto di non allarmarsi poiché l’infezione non si propaga con il contatto. Anche il presidente Obama segue da vicino il caso ed è informato su ulteriori sviluppi.

Intanto è allarme tra la popolazione newyorkese, che ha paura, nonostante le rassicurazioni del sindaco, che la malattia si possa propagare devastando l’intera città. Il medico contagiato, Craig Spencer, ha preso la malattia mentre esercitava una missione umanitaria per conto della “Doctors Without Borders”. Già da qualche settimana tornato a Manhattan il medico si è sentito male solo due giorni fa, quindi, secondo gli esperti, nessuno è stato contagiato poiché la malattia diventa trasmissibile quando si verificano i sintomi. E’ stata però aperta una ricerca agguerrita su coloro che sono venuti in contatto con il medico negli ultimi giorni, e tra cui vi sono la fidanzata e l’autista di un auto che il dottore aveva preso per andare a giocare a bowling a Williamsburg.

E’ già in attività il “Center for Desease Control and Prevention (Cdc)”, ovvero l’autorità di massimo controllo sanitario negli Usa, che si occuperà di far fronte alle emergenze. Qualche giorno fa a New York si erano verificati altri casi sospetti di Ebola, sospetti rivelatisi poi infondati. L’abitazione di Spencer è stata sigillata e anche la sala bowling di Brooklyn dove ieri il medico aveva giocato. Precauzioni necessarie per evitare il possibile contagio, nulla è lasciato al caso in un momento delicato come questo. Intanto il Ministero della Sanità ha annunciato che è stato confermato il primo caso di Ebola in Italia, proveniente dal Mali. Si tratterebbe di una bambina di 2 anni giunta da uno stato che confina con la Guinea. Anche qui la massima precauzione, e le persone che si sono avvicinate o sono in qualche modo venute a contatto con la piccola sono state messe in quarantena.

Continua a leggere su Fidelity News