Cagliari: scontro tra due treni della metro. Decine di feriti

Il maxi incidente avvenuto a Cagliari ha visto come protagonisti due treni della metro, all'altezza di via Vesalio, in uno degli orari di punta. Nessun morto, una cinquantina invece risulterebbero i feriti.

Cagliari: scontro tra due treni della metro. Decine di feriti

Cagliari – Un primo bilancio dell’incidente avvenuto stamattina durante l’ora di punta tra due treni della metro parla di una cinquantina di feriti e, fortunatamente, di nessun morto.

L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso hanno scongiurato un bilancio ben più grave, considerato che l’impatto è avvenuto intorno alle 8:20 di mattina, cioè nel momento di maggior traffico in quanto tutti si recano a scuola o al lavoro.

Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente che è stato particolarmente violento, tanto che i vigili del fuoco hanno faticato non poco per estrarre dall’ammasso di lamiere contorte il macchinista di uno dei due treni. Appena la notizia si è diffusa, lo shock dei cittadini è stato notevole, anche se mitigato dalla notizia subito diffusa che non si contavano vittime.

cagliari-scontro-treni

Gli ospedali sono stati subito allertati ed hanno potuto così accogliere tempestivamente e nel migliore dei modi il gran numero di feriti, alcuni dei quali, fortunatamente, hanno riportato solo lievi contusioni e saranno dimessi già in giornata. Il giornale Unione Sarda ha subito divulgato la notizia.

Nel bilancio dei feriti, se ne contano almeno una cinquantina, di cui – fortunatamente – pochi in condizioni gravi. L’ospedale Brotzu ha sospeso tutte le attività ordinarie per poter occuparsi dei feriti e tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine, ed in più molti volontari, si sono precipitati sul luogo del disastro per contribuire alle operazioni di soccorso, motivati dalla forte impressione suscitata da questo drammatico evento.

In principio si credeva che i feriti fossero una trentina, ma con il trascorrere del tempo il bilancio è andato crescendo, e le cifre sono diventate più precise: ad ora sarebbero almeno una cinquantina e quelli gravi sono saliti a 10. L’unica cosa sicura è che la velocità a cui viaggiavano i convogli non era elevata, ma i comunicati delle forze dell’ordine dichiarano che per comprendere appieno le cause del disastro bisognerà attendere i rilievi degli esperti che lavorano sul caso.

Continua a leggere su Fidelity News