Botte e insulti in una casa di cura. Arrestate due operatrici

Finiscono in manette due operatrici del centro Villa Clara; inoltre, indagate altre quindici persone. La Procura di Milano ipotizza il reato di maltrattamenti

Botte e insulti in una casa di cura. Arrestate due operatrici

Con l’accusa di maltrattamenti finiscono ai domiciliari due operatrici di una casa cura a Vaprio d’Adda, in provincia di Milano. Secondo l’accusa le donne avrebbero picchiato e insultato anziani, invalidi e persone non auto-sufficienti.

L’arresto è stato eseguito dalla Guardia di Finanza in mattinata, dopo le indagini svolte dal dal pm Luca Gaglio e dal procuratore Pietro Forno. Secondo le prime indiscrezioni a Villa Clara -nome della struttura- gli ospiti sarebbero stati abbandonati a loro stessi e chi provava a rispondere sarebbe poi stato punito. Gli inquirenti raccontano che nella casa di cura si consumavano violenze fisiche e psicologiche: dalle percosse fino alla costrizione a dormire con lenzuola sporche.

Fra i pazienti c’èra quindi un sentimento di paura e senso di abbandono. Il lavoro che ha visto uniti Procura della Repubblica di Milano, Fiamme Gialle è partita lo scorso 2012 dopo una denuncia di familiari di un ex degente.Sempre secondo le accuse, a Villa Clara si sarebbero usati medicali scaduti. Le condizioni igieniche sarebbero state inaccettabili e i letti accatastati uno sopra l’altro. Per sincerarsi dei fatti sono state quindi installate delle videocamere che hanno ripreso gli episodi di violenza. Così oltre alle due operatrici socio-sanitarie risultano indagati altre 15 persone fra inservienti, medici e infermieri.

Per le due amministratrici, madre e figlia, è scattata la misura dell’interdizione dall’attività professionale. Le immagini dei fatti contestati finiscono in rete e, in effetti, si vedono persone (probabilmente funzionari del centro) che prendono a schiaffi e urlano contro gli anziani ospitati. Il sindaco Roberto Orlandi ha detto che dall’inizio della loro attività aveva riscontrato dubbi. Ha poi assicurato che i pazienti di Villa Clara saranno trasferiti in altre strutture.

Sulla questione interviene il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “Esprimo il mio apprezzamento e la mia gratitudine per l’operazione portata a termine dalla Guardia di Finanza a tutela dei pazienti ricoverati nella Casa di cura di Vaprio d’Adda” spiega. “Quello che hanno scoperto è orrendo -continua-, non si può accettare che in strutture che dovrebbero dare assistenza si verifichino situazioni simili”.

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