Blitz sul web per pedopornografia: 38 arresti, 2mila siti web in black list

Un vero blitz è stato eseguito sul web per pedopornografia: 38 gli arresti e circa 2mila siti web sono stati inseriti nella black list delle forze dell'ordine. Un'attività di controllo eseguita durante l'anno appena trascorso con ottimi risultati

Blitz sul web per pedopornografia: 38 arresti, 2mila siti web in black list

Un vero blitz è scattato sul web per quanto riguarda siti che fanno riferimento alla pedopornografia: ben 1.745 su 18.774 siti internet sono stati monitorati nel 2014 e inseriti nella black list delle forze di polizia che li hanno tenuti sotto controllo. A fornire i dati è il bilancio dell’attività di controllo eseguita dalla polizia postale durante l’anno che è appena passato, che ha permesso di trarre in arresto 38 persone e di denunciarne altre 428, su cui pende l’accusa per adescamento di minori on line e anche produzione e diffusione di materiale pedopornografico.

Le denunce che invece sono scattate e che la polizia postale ha ricevuto sono state 229 e hanno riguardato l’adescamento on line di minori. Anche i dati che riguardano il cyberbullismo sono abbastanza allarmanti e nel 2014 si sono verificati più di 300 i casi che hanno accertato violenze e abusi commesse da minori contro altri minori e, sempre online, e i numeri sono esattamente il doppio dell’anno precedente.

Sono stati invece 28 i minori denunciati all’autorità giudiziaria che durante il 2014 hanno fatto girare sul web immagini sessuali su alcuni compagni o che hanno beffeggiato e schernito altri coetanei sui social network. Per prevenire e arginare nel miglior modo possibile questi casi il Cnaipic, che è il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche, ha portato a termine ben 1638 eventi di interesse nazionale. Inoltre, gli uomini della Postale hanno riscontrato un aumento notevole di truffe e hanno ricevuto oltre 10mila denunce per danni ai sistemi di home banking. 

Per fortuna l’attività di controllo svolta dalla piattaforma creata per l’analisi e il contrasto di questo tipo di truffe ha consentito di bloccare il 98% delle transazioni sospette e di recuperare un’alta percentuale di denaro sottratto. Per le truffe online invece sono state 80.805 le denunce arrivate alla Postale: di queste 7 persone sono state arrestate e 3.436 persone sono state denunciate. Per finire, la Postale ha anche tenuto sotto controllo Internet e ha potuto così approfondire le indagini sulle segnalazioni di atti criminali avvenuti sul web, riuscendo così a trattare 142 segnalazioni che includevano 450 link che riportavano informazioni varie, con messaggi, foto e video nei confronti di minorenni.

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