Una nota del cardinale Bagnasco, sottolineata durante l’assemblea dei Vescovi, ha voluto ancora una volta soffermare l’attenzione sulla necessità di fare una politica nuova. Il cardinale ha così espresso il suo pensiero: “E’ necessario rifondare la politica chiedendoci chi siamo e chi vogliamo essere e ascoltando le sofferenze”. Il presidente della Cei ha fatto notare che “le difficoltà economiche, al limite della miseria, incidono sulla tenuta delle famiglie” e che rappresentano la negazione di una vita dignitosa e sana.
Bagnasco ha anche aggiunto che molti parlano di ‘patto sociale’ da attuare per far uscire la gente dalla miseria e dalla sofferenza, un tempo realmente esistito perché ha rappresentato la soluzione ideale per far riemergere le famiglie dal dopoguerra, ma adesso che non ci sono case da ricostruire sembra proprio che sia l’uomo ad avere bisogno di una totale ricostruzione. La crisi, dunque, sottolinea Bagnasco, è culturale e non solo economica, e quindi per sapere su cosa si deve lavorare è necessario rifondare una politica che dia spazio alle esigenze dell’uomo, ai suoi bisogni e, soprattutto, ai suoi valori.
E aggiunge: “In altri termini, potremmo dire che bisogna rifondare la politica, rimettere cioè a fuoco che cosa vuol dire stare insieme, lavorare insieme per essere che cosa. Non è un esercizio astratto, ma la premessa di ogni urgente dover fare, per il quale occorre mettersi in “ascolto” e al “servizio” di coloro che stanno peggio“. E una riflessione sui figli Bagnasco la sottolinea per far capire a coloro che pensano ai figli come esseri posti ai desideri degli adulti, che invece hanno bisogno dei genitori come supporto umano imprescindibile, mettendo sempre al centro la persona e i suoi sentimenti.
Naturalmente il cardinale Bagnasco si sofferma sulla terribile disoccupazione che attanaglia l’Italia e che ancora non riesce a diminuire. Un monito va alle aziende che vogliono andarsene, a cui raccomanda di rimanere anche a costo di diminuire i loro profitti, puntando sulla qualità e non solo sul guadagno, tale da far lavorare altre persone e consentire una vita dignitosa a tanti. Una migliore situazione economica per le famiglie è importante per guardarsi attorno con più serenità, ma per farlo occorre che cambi il sistema della politica, da rivedere come servizio per migliorare la vita dei cittadini.