"Babbo Natale non esiste", licenziato direttore del concerto "Frozen"

È stato sostituito, nella replica del 30 dicembre, il direttore d'orchestra del concerto di “Frozen”, per aver confermato o insinuato il dubbio nella mente di tanti bambini che ogni anno, a Natale, si chiedono se Babbo Natale esista davvero

"Babbo Natale non esiste", licenziato direttore del concerto "Frozen"

Il direttore d’orchestra Giacomo Loprieno è stato sostituito – nella replica dello spettacolo per bambini “Disney in concert: Frozen” – per aver affermato, con tanta ingenuità, a fine concerto del 29 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma, “Comunque Babbo Natale non esiste“.

La frase, come prevedibile, ha scatenato una bufera di disapprovazioni e di critiche. A rendere la frase ancor più pesante, il fatto che a pronunciarla non c’era un comico, o un satirico, ma un direttore d’orchestra che, per la natura stessa dello show Disney, si stava esibendo davanti ad un pubblico sopratutto di bambini, ben differenti dagli adulti capaci di andare oltre il senso letterale delle parole. Tutto parlava di sogno e di poesia e poi, a bruciapelo, una frase che ha screditato ogni sogno e poesia.

Secondo un post su Facebook di Selvaggia Lucarelli, “pare che durante gli applausi scroscianti, alcuni genitori e bambini comincino ad alzarsi per andare via”. Subito dopo la frase incriminata: “Comunque Babbo Natale non esiste”. In base ai post – sul noto social – da parte dei testimoni, mentre il Maestro usciva dal palcoscenico, molti bambini tornavano a casa delusi e in lacrime.

Il Maestro, Giacomo Loprieno, forse, non s’aspettava un effetto boomerang tale da divulgarsi così velocemente, e ripercuotersi negativamente su di lui. La pagina ufficiale Facebook dello show ha raccolto, da subito, moltissime critiche, lamentele, e insulti, tanto che gli organizzatori di Dimensione Eventi sono dovuto ricorrere alla sostituzione del Maestro in carica.

L’organizzazione ha tenuto, poi, a dissociarsi completamente dall’accaduto, sostenendo che anche loro “come tutti i presenti, erano rimasti sconcertati da una dichiarazione assolutamente personale del direttore, tra l’altro, a spettacolo ormai terminato”. “Il nostro lavoro – ha aggiunto la nota di Dimensione Eventi – è di creare emozioni positive e far sognare i più piccoli. Quanto è stato detto dal direttore d’orchestra è totalmente fuori luogo, ed è il gesto arbitrario di una singola persona”.

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