Autobomba in Yemen, 25 morti tra cui 15 studentesse

Morte e distruzione nella regione dello Yemen, quando l'altro giorno un'autobomba si è lanciata a tutta velocità verso uno scuolabus pieno di ragazzine studentesse delle elementari di fazione sciita. Ennesimo attentato di al-Qaida che lascia un'indelebile impronta di morte e distruzione anche qua.

Autobomba in Yemen, 25 morti tra cui 15 studentesse

Yemen: L’ondata di violenza non si arresta, nemmeno nell’ormai devastato Yemen. Infatti sono anni che questa regione è ridotta ad una sorta di polveriera, dato che si trova in un oscuro crocevia di armi e distruzione. Il fatto accaduto il 16 dicembre riporta l’esplosione di un’auto bomba, che si è lanciata a tutta velocità addosso ad uno scuolabus pieno di studenti tra cui alcune bambine che frequentavano le elementari.

Lo scenario successivo all’esplosione è stato inquietante. Infatti i resti di queste povere studentesse assieme ai loro quaderni in fiamme riapre la solita discussione sul perché tanta violenza su persone che non hanno colpe riguardo le tensioni politiche e religiose che sconvolgono tutta la zona in questione.

Oltre a queste 15 ragazzine altre 10 persone sono state spazzate vie e secondo i servizi segreti yemeniti questo tipo di atto è da considerarsi l’ennesima impronta che al-Qaida ha lasciato sul territorio. Essendo questa organizzazione integralista islamica a stragrande maggioranza sunnita è da ricondurre questo attacco verso la fazione sciita dato che la maggior parte delle persone coinvolte e morte era di questa parte.

Lo scuolabus aveva appena superato il checkpoint della città di Rada di fazione sciita, tuttavia gli sforzi che i militari hanno impiegato per fermare l’autobomba sono stati tutti inutili. La città sta diventando giorno dopo giorno un luogo di distruzione e morte con la forte escalation di attentati che hanno già visto gli integralisti prendere il controllo della capitale Saada, e da li vi è l’incessante avanzamento delle truppe con una scia di morte e distruzione.

Dopo questo sanguinoso e terribile attentato è ben chiara che la situazione nello Yemen sta precipitando in modo incontrollato, dato che già il sistema governativo sta collassando su se stesso e il presidente Ali Abdallah Saleh si è visto costretto a lasciare il potere. Intanto che queste frizioni tra sunniti e sciite continuano i civili continuano a perdere la vita senza troppa distinzione d’età.

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