Il titolare di una tabaccheria è stato ucciso in seguito ad un rapina ad Asti. La tragedia è avvenuta ieri sera in corso Alba ad Asti: un uomo di 37, Mauel Bacco, proprietario della tabaccheria, è stato freddato durante la rapina che due malviventi stavano compiendo all’interno dell’esercizio commerciale. I due hanno sparato perché l’uomo ha reagito e sono quindi fuggiti. Immediato l’intervento dei soccorsi che purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo che è deceduto prima che essi arrivassero sul luogo della sparatoria.
La rapina sarebbe avvenuta mentre il tabaccaio stava facendo le dovute operazioni di chiusura. I due sono entrati all’improvviso nel negozio armati di pistola e da quanto emerge dalla ricostruzione della rapina avrebbero cercato di aggredire la moglie del titolare. Bacco ha dunque reagito per difenderla ma i due hanno aperto il fuoco senza lasciare via d’uscita per l’uomo che è stramazzato a terra morente. Il tabaccaio è morto quasi sul colpo e mentre all’interno si sentivano le grida della donna i due se la davano a gambe dileguandosi.
Alcuni passanti che hanno capito cosa stava succedendo hanno riferito al tenente colonnello Fabio Federici, comandante provinciale dell’Arma, che i malviventi erano due e che erano fuggiti nella direzione da loro indicata. La polizia ha disposto diversi posti di blocco nel tentativo di catturare i due rapinatori. Nel frattempo la scientifica stava eseguendo i rilievi per fare il punto della situazione. Ancora non sia sa con esattezza se i banditi hanno preso refurtiva all’interno della tabaccheria e si aspetta di interrogare la moglie per sapere qualcosa di più. Al momento si procede con gli interrogatori di alcuni testimoni che hanno visto qualcosa che potrebbe essere utile alle indagini.
Il tabaccaio lascia moglie e un figlio, una tragedia per una famiglia unita che come tante altre lavora per il futuro dei figli e cerca di andare avanti nella crisi che degenera ogni giorno di più. Purtroppo rapine e omicidi stanno diventando un’abitudine che mina la tranquillità dei cittadini a svolgere le attività in proprio.