Anziana uccisa dal figlio, che poi dorme accanto al cadavere

La donna aveva 87 anni. Il figlio soffriva di disturbi psichiatrici. Il raptus è scattato per un acquisto di alimenti non graditi: alcuni parenti avevano comprato le cosce di pollo anziché le ali

Anziana uccisa dal figlio, che poi dorme accanto al cadavere

Una donna di 87 anni è stata uccisa dal figlio di 55 anni affetto da disturbi psichiatrici. La vicenda è accaduta a Ghezzano, in provincia di Pisa: la sera del lunedì, dopo un litigio avvenuto per futili motivi, l’uomo uccide la madre sgozzandola con un coltello da cucina, e poi dorme in casa accanto al cadavere. Il figlio della donna ha chiamato i carabinieri solo il mattino seguente, dopo essersi svegliato.

Dalle indagini effettuate dai carabinieri, il motivo del raptus sarebbe dovuto ad una controversia nata per alcuni alimenti acquistati nella spesa da alcuni parenti e che il figlio della donna non avrebbe gradito: a quanto pare avevano comprato le cosce di pollo al posto delle ali. Fabrizio Fruzzetti, questo il nome dell’uomo, disse che non gradiva quello che era stato acquistato e da qui scaturì una lite. L’uomo, che dal 1990 soffre di disturbi psichici, era in cura al centro di igiene mentale di Pisa, dove si recava spesso per gli opportuni controlli.  

I particolari della lite sono stati resi noti proprio dal Fruzzetti e sono stati anche confermati dai parenti del giovane che hanno fatto la spesa. Naturalmente, la questione delle cosce di pollo al posto delle ali, è stata solo un pretesto per accendere lo scatto d’ira nell’uomo, uno di quei segnali che i familiari conoscevano molto bene. I parenti avevano intuito che qualcosa non andava, ma non potevano presupporre che sarebbe arrivato a commettere un omicidio, addirittura uccidendo la madre.

Negli ultimi tempi era più strano del solito, dicono i parenti, ma finora erano riusciti a controllare la situazione. Adesso l’uomo è stato trasferito nel centro clinico del carcere Don Bosco, dove è stato ricoverato per una frattura vertebrale verificata dopo una brutta caduta dalle scale, avvenuta nei giorni precedenti. L’anziana signora è la vittima innocente di uno scatto di rabbia del figlio, che non potendo sfogare la sua ira con i parenti, ha pensato di prendersela con lei, con cui conviveva. Forse sarebbe stato più opportuno tenere l’uomo in un posto più adatto alle sue condizioni, dove potesse essere controllato e gestito, rendendolo innocuo.

 

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