Annuncia il suo suicidio su un gruppo Facebook: la community si attiva

Storia a lieto fine per Marisa, una signora di Monza che la sera del 25 aprile aveva annunciato il suo suicidio su Facebook. La comunità virtuale è diventata reale nel giro di poco per salvare la vita alla donna e darle una mano a riprendersi

Annuncia il suo suicidio su un gruppo Facebook: la community si attiva

Annuncia il suo suicidio su Facebook spiegandone le motivazioni, ma viene salvata grazie all’individuazione dell’indirizzo e alla solidarietà degli internauti. E’ successo a Monza, dove una donna di nome Marisa aveva deciso di farla finita a causa di problemi economici e di solitudine.

La sera del 25 aprile la donna ha usato il social network per dare l’annuncio del suo suicidio descrivendo la sua situazione di ex docente in pensione con un reddito non sufficiente ad acquistare le medicine di cui necessita e a mantenere il suo cane, sua unica compagnia.

Disperato l’appello della donna sul gruppo Facebook “Sei di Monza se”, al quale era iscritta da diverso tempo e sul quale si riunisce quotidianamente la comunità monzese. L’appello lanciato da Marisa, però, non è andato a finire tra le tante notizie non lette sui Social. Il suo, fortunatamente, è stato letto e il suo appello, quindi, ascoltato.

Annuncia il suo suicidio su un gruppo facebook: la community si attiva

La community virtuale è diventata reale nel giro di poco e si è attivata al fine di salvare la donna partendo alla ricerca del suo indirizzo. Centinaia i commenti sotto il suo post d’addio fin quando, dopo pochi minuti, i vigili del fuoco hanno fatto ingresso nell’abitazione della signora portandola fuori. La donna stava bene.

La storia di Marisa, però, non finisce qui. Dopo l’intervento di pompieri e forze dell’ordine, è scattata una vera e propria gara di solidarietà per trovarle un posto di lavoro e raccogliere una colletta per garantirle l’acquisto dei medicinali.  Dopo tanto affetto, il post successivo della donna è stato completamente diverso, come se a scriverlo fosse stato un’altra persona, una che ha compreso di non essere sola.

“Grazie mille a tutti voi! Quando ho scritto quel post, ero disperata. Ma mi sono accorta che mi siete stati tanto vicini e che ho tanti amici reali. Sono tornata a casa mezz’ora fa, prelevata al pronto soccorso da Francesca Bianco e dal Signor Alberto Arosio. Tutto a posto, per fortuna! Sono stata indirizzata alla struttura che può aiutarmi sia psicologicamente, che economicamente. Charlie (il suo cagnolino, ndr) è stato affidato da Francesca in ottime mani e lo riporterò con me martedì. Buona notte a tutti. Marisa”.

La signora Marisa ha trovato, quindi, un appoggio reale nella community che continua a darle il suo appoggio morale e concreto.

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