Corey Griffin, co-fondatore della Ice Bucket Challenge pro Sla, è morto annegato a soli 29 anni. Il giovane non ha potuto realizzare l’ultimo atto di beneficenza, e la tragedia è avvenuta qualche momento dopo che Corey aveva raggiunto un’ulteriore vittoria in questa originale gara di beneficenza.
Da fonti certe di informazione è stato appurato che il giovane era da poco uscito da una raccolta fondi a Nantucket, prestigiosa località turistica del Massachusetts. Erano le due del mattino e l’uomo prima di andare a letto ha deciso di fare un tuffo in mare. Così e’ salito sul tetto di un edificio a due piani che si trova nel porto di Nantucket, lo Straight Wharf, e si è buttato. Secondo la notizia riportata dal Bston Globe Corey dapprima è risalito in superficie e poi non è più riemerso, annegato.
Griffin era salito alla ribalta quando nel 2012 aveva deciso di promuovere l’Ice Bucket Challenge pro Sla con lo scopo di aiutare un amico che stava combattendo la malattia. L’intervento di Griffin è stato a dir poco sensazionale e in poco tempo, grazie anche alla rete, l’evento e’ diventato mediatico e tutto il mondo aveva partecipato alla gara di solidarietà. Anche quest’anno la raccolta fondi ha raggiunto cifre record, con la bellezza di 42 milioni di dollari in donazioni.
Il giovane aveva lanciato questa iniziativa con delle secchiate di acqua in testa e presto tutto il mondo aveva partecipato coinvolgendo anche personaggi dello spettacolo e del cinema, e personalità di spicco come il patron di Facebook, Mark Zuckerberg, Miley Cyrus, Justin Bieber, Lady Gaga, Steven Spielberg e tanti altri. La regola dell’Ice Bucket è questa: farsi rovesciare un secchio di acqua gelata in testa e sfidare un’altra persona a fare la stessa cosa o a fare una donazione per aiutare la ricerca. Da poco Griffin aveva lanciato un altro evento di raccolta fondi diretto a sostenere la lotta alla sclerosi laterale amiotrofica.
Anche in Italia i video hanno avuto come protagonisti Mario Balotelli, Roberto Bolle e Fiorello, fra i tanti, che ha lanciato la “sfida” al presidente del Consiglio Matteo Renzi. Quasi nello stesso momento la cantante Laura Pausini ha lanciato la sfida addirittura a tre persone, nominando oltre a Renzi anche Beppe Grillo e Silvio Berlusconi.