Animalisti contro Cracco: "Ha cucinato un piccione in TV"

Non si aspettava certo una denuncia lo chef pluripremiato Carlo Cracco quando, durante una puntata di Masterchef, ha preparato un piatto a base di piccione, considerato una "fauna selvatica" protretta.

Animalisti contro Cracco: "Ha cucinato un piccione in TV"

Carlo Cracco è una delle stelle culinarie più importanti sia in Italia che a livello internazionale ed è proprio grazie a questa sua grandissima fama che – ormai da anni – è uno dei giudici di “Masterchef Italia“, nonchè dell’edizione italiana del programma di Gordon RamsayHell’s Kitchen“. Non sono bastate però tutte le sue capacità e le stelle Michelin ottenute a metterlo al riparo dalle critiche dell’AIDAA.

Infatti, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (l’AIDAA), lo ha prontamente denunciato per aver preparato un piatto a base di carne di piccione che, a quanto pare, è un uccello che, in quanto classificato come ‘fauna selvatica’, è una specie protetta. La preparazione del piatto è avvenuta durante una puntata di ‘Masterchef’ ed ha scatenato un vero e proprio putiferio tra gli animalisti dell’AIDAA che, senza perdere tempo, hanno subito denunciato Cracco, che adesso deve difendersi da una denuncia penale.

Il presidente dell’AIDAA, Lorenzo Croce, è stato subito raggiunto da varie emittenti e giornali ed ha prontamente dichiarato: “Nessuno discute che Cracco sia un grande chef, ma il fatto che vada in tv a presentare un piatto a base di carne di piccione, animale protetto dalla legge nazionale ed europea, rappresenta un reato penalmente rilevante che non potevamo far finta di non vedere“.

Il piatto della discordia è stato preparato durante la puntata del 14 gennaio scorso: Cracco aveva preparato, come sono soliti i giudici, un piatto come dimostrazione per i partecipanti allo show televisivo. Questo però è bastato agli animalisti per sporgere la denuncia che non si è limitata soltanto ad un capo d’accusa, ma anche all’istigazione a delinquere in quanto, avendolo fatto in televisione, è sufficiente per istigare altri cittadini a farlo, nonchè i concorrenti di ‘Masterchef’, violando così le normative europee e nazionali a tutela della fauna selvatica.

L’opinione pubblica si è subito divida, infatti in molti sostengono che i piccioni che vengono usati per la cucina sono di allevamento, come del resto i conigli. Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni in modo da vedere come Cracco gestirà questa nuova ‘gatta da pelare’.

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