Aldo Moro, a 100 anni dalla nascita, sarà ricordato con un francobollo

Il prossimo 23 settembre, come da programma, Poste Italiane metterà in vendita un francobollo che commemorerà Aldo Moro: il politico nasceva, infatti, nel 1916 a Maglie, un paese in provincia di Lecce.

Aldo Moro, a 100 anni dalla nascita, sarà ricordato con un francobollo

Come da programma da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (per una volta tanto rispettato), arriverà il prossimo 23 settembre 2016, un francobollo commemorativo dedicato alla figura di Aldo Moro, ed arriva nel centenario esatto della nascita che accadde giusto in questo giorno nel 1916.

Sarà dal valore di 95 centesimi di euro e, come sempre, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in formato adesivo per una tiratura di seicentomila francobolli racchiusi nel foglio di quarantacinque esemplari. La vignetta raffigura, entro una cornice bianca, il ritratto di Aldo Moro che è stato ispirato da un’immagine istituzionale presente nella Camera dei Deputati.

Figura carismatica di quegli anni della Repubblica, già Presidente del consiglio dei ministri e più volte con incarichi istituzionali e nel suo partito, la Democrazia Cristiana.  A completamento della didascalia, vediamo la presenza delle scritte, con particolare dell’anno di nascita, il 1916 appunto e quello di morte, il famosissimo 9 maggio 1978 quando venne ritrovato cadavere dopo essere stato rapito il 16 marzo dalle Brigate Rosse.

Il francobollo è stato curato dal bozzettista Gaetano Ieluzzo. Saranno come sempre realizzati i prodotti collaterali a cominciare al bollettino descrittivo che avrà la firma di Silvio Traversa, Presidente Sez, on. Consiglio di Stato, già Segretario generale. Ag. Camera Deputati. Per questa emissione, inoltre, saranno due gli annulli speciali primo giorno realizzati da Poste Italiane, il primo sarà in uso allo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Roma Camera Deputati, e l’altro presso l’Ufficio Postale di Maglie (LE), paese di nascita del politico. 

Per Aldo Moro, non si tratta del primo tributo filatelico: un altro francobollo, infatti, è stato emesso solamente nel 2003 per ricordarne il 25° anniversario della morte quando il valore facciale era di 62 centesimi (allora utile per la tariffa di posta prioritaria, servizio che oggi potremmo ricondurre alla posta1 che, invece, ha un costo base equivalente a 2,80 euro).

Continua a leggere su Fidelity News