Dario Fo, classe 1926, è stato un grandissimo artista, regista, attore, scrittore e drammaturgo italiano nonché vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1997 e insieme alla sua amata moglie, Franca Rame, hanno segnato e rivoluzionato lo scenario artistico italiano.
Oggi, 13 Ottobre 2016, è arrivata la triste notizia ovvero la morte di Dario Fo avvenuta dopo lunghi giorni di ricovero all’ospedale Sacco di Milano a causa di alcune complicazioni polmonari. Aveva novant’anni e sarà ricordato per la sua personalità eclettica, artistica, poliedrica che lo ha sempre contraddistinto nel mondo artistico internazionale, tanto da essere vantato e lodato in tutto il mondo. Stasera il Piccolo Teatro di Milano. attraverso il talento di morti artisti, ha deciso di portare in scena momenti di grande ricordo in onore a Dario Fo e alla sua immensa carriera e per omaggiare il suo splendido contributo offerto all’arte italiana. Invece domani, al Teatro Strehler sarà allestita la camera ardente che sarà, con orari precisi, aperta al pubblico.
Sabato 15 Ottobre la salma verrà accolta in Piazza Duomo a Milano per celebrare la cerimonia laica. Il sindaco di Milano ha proclamato lutto cittadino affinchè l’intera città possa omaggiare questo grande artista e unirsi al dolore della famiglia Fo e di tutte le persone che lo amavano.
Dario Fo sarà ricordato per la sua immensa personalità e la sua trionfante carriera infatti trascorse più di settant’anni all’interno del mondo teatrale offrendo un grande contributo allo sviluppo delle tecniche di scenografia e costumistica teatrale inoltre scrisse più di un centinaio di testi teatrali rivestendo ruoli di regista, attore e scrittore raggiungendo un livello di successo indimenticabile. Si occupò anche di satira politica e sociale che smosse l’opinione pubblica tanto da ricevere molte critiche ma al tempo stesso segnò un’epoca all’interno della cosiddetta “Commedia dell’arte” utilizzando nello specifico privilegiati stilemi comici ricordati con successo in tutto il mondo.
Amava definirsi “sommo giullare” della cultura italiana ottenendo grandi riconoscimenti nell’ambito del “teatro di narrazione” e immensamente celebrato per la sua opera “Mistero Buffo”, ma furono molte altre le opere e i traguardi raggiunti da Fo durante la sua lunga carriera concepita e onorata in vari campi del mondo della cultura e dell’arte.
E’ stato fin prima della sua triste scomparsa, molto attivo a lavoro tanto da presentare il 20 settembre scorso il suo ultimo libro Darwin dedicato al padre dell’evoluzionismo, presentato a Milano, inoltre aveva esposto vari opere, dipinti, sculture che vedono rivestire la sua spiccata personalità nel ruolo di pittore e artista.