86/100 alla maturità? Voto troppo basso, e il TAR lo annulla

Il 23 novembre, è stata pronunciata la sentenza a favore della studentessa del liceo di scienze umane “Amedeo di Savoia Duca d’Aosta” di Padova, che aveva fatto ricorso al TAR per il voto troppo basso alla maturità.

86/100 alla maturità? Voto troppo basso, e il TAR lo annulla

Troppo basso il voto che la commissione d’esame al liceo di scienze umane “Amedeo di Savoia Duca d’Aosta”, a Padova, la scorsa estate, le ha attribuito e, così, Marta Morellato è ricorsa al TAR.

Difesa dagli avvocati Edoardo Furlan e Nicola De Zan, la studentessa padovana ha fatto causa, e il suo voto di maturità è stato discusso nelle aule di giustizia.

Marta, con fatica e impegno, si era preparata al primo grosso esame nella vita scolastica di uno studente e così, dopo tanta fatica, non ha accettato la valutazione che le è stata data.

Il Tribunale amministrativo del Veneto, dopo aver valutato la preparazione, la diligenza, e l’iter scolastico di Marta, ha dato ragione a lei: merita più di ottantasei centesimi! Nella sentenza, si legge che la studentessa ha dimostrato una predisposizione spiccata per l’apprendimento, sempre costante nella sua dedizione allo studio, e che anche i risultati, in tutte le materie, erano lusinghieri. Marta ha aderito al programma di scambio internazionale, per cui ha vissuto un semestre in una high school degli Stati Uniti. In questa occasione, ha dimostrato forte impegno, anche nel tenersi aggiornata sul programma che i suoi insegnanti svolgevano in Italia. Il rientro, per la studentessa, non stato facile, ma ha saputo affrontare ogni difficoltà per stare al passo dei compagni.

L’accusa fa riferimento, in particolare, alla scorretta valutazione della prova scritta d’italiano. Secondo i legali di Marta, la commissione d’esame non avrebbe considerato il criterio delle “attitudini allo sviluppo critico” nel saggio breve scritto dalla studentessa, fornendo motivazioni superficiali circa la valutazione dell’elaborato. Anche i crediti formativi della ragazza non sarebbero stati conteggiati in modo corretto.

Per tutti questi motivi, il voto dell’esame di maturità è stato annullato dal Tar.

La giovane, che spera d’iscriversi al corso di Political Science and International Relations dell’Università di Birmingham, è in attesa del nuovo voto: spera almeno in un 88, voto che le permetterebbe l’ingresso nell’ambita Università.

Continua a leggere su Fidelity News