YouTube, la piattaforma di video-sharing di Google, da tempo annovera una sezione per il noleggio dei film, simile a quanto avviene in Amazon Prime Video, o su iTunes: onde ampliare l’iniziativa, però, sono arrivati anche i film gratis, sostenuti da annunci pubblicitari.
In modo analogo a quanto fatto da diversi competitor, come la giapponese Roku che ha portato gratuitamente nella versione web di “The Roku Channel” diversi film, come “50 volte il primo bacio”, con Adam Sandler, e “The Matrix”, o la catena di distribuzione Walmart, che ha messo online diversi film free nella piattaforma Vudu, anche YouTube ha deciso, il mese scorso, di offrire dei film gratuitamente, sostituendo la forma del noleggio che evita le pause pubblicitarie con vari lungometraggi ad supported.
I film in questione, per ora accessibili nei soli Stati Uniti, sono stati raggruppati, sempre nella sezione dei film a noleggio, all’interno della sotto-categoria “Free to watch”: si tratta di pellicole sia molto note, come Rocky e Terminator, che di titoli meno conosciuti, tipo Agente Cody Banks, Il signore dello zoo (Zookeeper), la rivincita delle bionde (Legally Blonde), e molti altri, interrotti – saltuariamente – da spot in forma di pop-up.
L’iniziativa mira ad offrire, agli inserzionisti, oltre all’ampia platea degli 1.9 miliardi di utenti attivi al mese su YouTube, anche una destinazione più sicura, per i propri banner, di quanto non siano i comuni video caricati dagli utenti, difficilmente controllabili col dovuto tempismo, e spesso utilizzati per veicolare messaggi impropri. L’azienda ha confermato ad sito AdAge l’iniziativa, prefigurando l’apertura a nuovi inserzionisti, che – magari – potrebbero anche intervenire “sponsorizzando” delle proiezioni esclusive.
Al momento, però, non sono state fornite indicazioni in merito allo sbarco di una tale iniziativa, quale quella dei film gratis sponsorizzati, anche oltreoceano e, soprattutto, in Italia ma, considerando che prima o poi YouTube porta anche in Europa i suoi progetti più interessanti, basti pensare a YouTube Kids, YouTube Music e Premium, probabilmente è solo questione di tempo perché analoga cosa accada anche con i film gratis ad supported.