X – ex Twitter – ha introdotto una nuova funzionalità rivoluzionaria per la sua piattaforma di chat room dal vivo, Spaces: la possibilità di trasmettere video in diretta insieme all’audio. Questa aggiunta è stata accolta con entusiasmo dagli utenti, poiché consente loro non solo di ascoltare, ma anche di vedere i partecipanti durante le sessioni di chat.
La decisione di integrare i video in Spaces segna un passo significativo per l’evoluzione della piattaforma, trasformandola in un ambiente più interattivo e coinvolgente. La funzionalità video è stata implementata su iOS, con gli utenti che possono facilmente attivarla durante la creazione di una nuova sessione di Spaces. Questo nuovo aggiornamento offre agli host la possibilità di trasmettere video dalla fotocamera anteriore o posteriore del loro dispositivo, consentendo loro anche di scegliere tra la visualizzazione orizzontale e verticale del feed video.
Tuttavia, è importante notare che al momento i video Spaces sono disponibili solo su iOS, con una possibile implementazione su Android e sul Web in futuro. Sebbene l’introduzione dei video in Spaces possa far pensare a un ritorno di Periscope, la famosa piattaforma di streaming video chiusa da Twitter nel 2021, ci sono delle differenze significative. Mentre Periscope consentiva agli host di invitare altri partecipanti a unirsi alla trasmissione in diretta, in Spaces solo gli host hanno la possibilità di attivare il video.
Inoltre, il feed video dell’host è al centro dell’attenzione durante le sessioni di chat, circondato dalle icone dei co-conduttori e degli ascoltatori. L’introduzione dei video in Spaces potrebbe attrarre una nuova base di utenti, fornendo un’esperienza più coinvolgente e interattiva.
Questa novità offre agli utenti la possibilità di vedere e ascoltare gli ospiti durante le sessioni di chat, creando un’atmosfera simile a quella di Twitch. Inoltre, la funzionalità potrebbe integrare ulteriormente l’esperienza utente di X, offrendo una gamma più ampia di opzioni di comunicazione e interazione. Resta da vedere come questa nuova funzionalità verrà accolta dagli utenti e se porterà a ulteriori sviluppi nell’ecosistema di X.