X (ex Twitter): innovazioni nel Media Studio e controversie sugli NFT

X (ex Twitter) lancia il Media Studio Portal per migliorare la gestione dei contenuti. La rimozione del supporto NFT per le immagini del profilo suscita reazioni nella community, sollevando dubbi sul futuro degli NFT su piattaforme di social media.

X (ex Twitter): innovazioni nel Media Studio e controversie sugli NFT

X, la piattaforma di social media precedentemente conosciuta come Twitter, ha recentemente introdotto due importanti novità che stanno attirando l’attenzione degli utenti e degli appassionati di social media.

La prima novità riguarda l’implementazione di un avanzato Media Studio Portal, mentre la seconda coinvolge la rimozione del supporto NFT (token non fungibili) per le immagini del profilo, scatenando una reazione negativa nella comunità. Il Media Studio Portal di X rappresenta un passo significativo per migliorare la gestione dei media e il controllo delle trasmissioni in diretta sulla piattaforma. Rivolto principalmente a creatori di contenuti e gestori dei media, questo nuovo portale offre una serie di strumenti avanzati direttamente accessibili attraverso l’interfaccia web di X.

Tra le funzionalità chiave, spicca una solida libreria multimediale che semplifica la gestione e l’organizzazione dei contenuti multimediali. Oltre a ciò, il portale fornisce analisi complete per consentire agli utenti di valutare l’impatto delle loro trasmissioni in diretta e migliorare la strategia dei contenuti in base alle esigenze degli utenti.

La seconda novità, che ha suscitato diverse reazioni nella community, riguarda la decisione di X di eliminare il supporto NFT per le immagini del profilo. In un’iniziativa inaspettata, X ha interrotto il sostegno per l’utilizzo di token non fungibili basati su Ethereum come immagini del profilo. Questa mossa ha portato alla rimozione di tutte le immagini del profilo NFT dalla descrizione del servizio X-Premium della piattaforma. Gli utenti che avevano precedentemente immagini del profilo verificate tramite Blockchain (BFP) si sono trovati con immagini standard, e questo ha sollevato preoccupazioni sulla percezione del valore dell’abbonamento X-Premium.

La comunità NFT ha reagito con una combinazione di umorismo e critiche, alcuni membri definendo ironicamente l’X-Premium come un “tappeto“, termine utilizzato nello spazio NFT per indicare una truffa o un tradimento. C’è anche un crescente sentimento di “pavimentare” l’abbonamento X-Premium in segno di protesta contro la rimozione della funzionalità NFT. Questa iniziativa solleva importanti domande sul futuro degli NFT sulle piattaforme di social media e sull’approccio di X all’integrazione della tecnologia blockchain.

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