Twitter: spunte regalate a pochi VIP, social depennato da Microsoft in ambito advertising

Mentre da qualche ora è in avvio la rimozione delle vecchie spunte blu (legacy), Musk ha regalato la spunta di verifica ad alcuni VIP di suo gradimento: nel contempo, Microsoft assesta un duro colpo ai bisogni inserzionistici del canarino azzurro.

Twitter: spunte regalate a pochi VIP, social depennato da Microsoft in ambito advertising

Twitter, il social network da qualche tempo di Elon Musk, ha confermato che alcune persone importanti avranno gratis la nuova spunta di verifica: intanto, un altro duro colpo in ambito pubblicitario è stato riservato a Twitter da Microsoft. 

Come noto, da qualche giorno Twitter sta continuando a togliere le spunte blu da coloro che non si sono abbonati a Blue pagando per avere alcuni benefit (es. i tweet da 10.000 caratteri). Come noto alcuni grossi nomi dell’informazione, ma anche del mondo della cultura e dello sport hanno reso noto che non pagheranno per ottenere il nuovo sistema colorato di spunte di verifica (perché in sostanza non autenticano nulla) e a quanto pare, conscio dello smacco, Musk avrebbe deciso di rimediare a modo proprio.

Secondo quanto emerso, i dipendenti di Twitter stanno inviando mail ad alcune personalità per dire loro che gli era stato regalato l’abbonamento a Blue, e che di conseguenza avrebbero mantenuto la spunta.

Anche Musk ha confermato la notizia, spiegando che stava pagando in prima persona per alcune personalità. Non è chiaro però in base a quale criterio siano state regalate queste spunte blu: per dire, Stephen King e LeBron James, che si erano pronunciati duramente contro l’abbonamento, avranno in regalo l’abbonamento con annessa spunta blu. Tuttavia, lo stesso trattamento non è stato riservato ad altre famose personalità, come l’ex presidente Donald Trump, il fondatore di Microsoft, Bill Gates, il calciatore Cristiano Ronaldo e il cantante / attore Justin Timberlake. 

Infine, una notizia che riguarda più che altro l’ambito business to business (B2B). Microsoft ha cominciato ad avvertire che dal 25 Aprile 2023 non sarà più possibile accedere al proprio account Twitter dal Microsoft Advertising per le compagne intelligenti con multi-piattaforma. La notizia giunge a poche ore di distanza dalla comparsata di Elon Musk a un meeting sull’advertising dove, pur avendo cercato di tranquillizzare gli inserzionisti, ha sostenuto che darà priorità alla libertà di parola. 

Quasi in risposta a questo problema, Musk ha accusato Microsoft di essersi addestrata illegalmente usando i dati di Twitter e che quindi, per tale motivo, le avrebbe intentato causa. Non sono stati forniti dettagli in merito a come questo “furto” di dati si sarebbe consumato, né se la causa sia effettivamente stata intentata. 

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