Twitter: prima trimestrale 2022, intenzioni di Musk, account conservatori, festa mamma

Nel mentre ci si inizia a chiedere con quali mosse Musk renderà Twitter più profittevole, la piattaforma, che si appresta a rappresentare la Festa della Mamma a suon di tweet, ha reso noti i dati della sua prima trimestrale del 2022.

Twitter: prima trimestrale 2022, intenzioni di Musk, account conservatori, festa mamma

Il noto social network Twitter continua a far parlare di sé non solo come ricettacolo di informazioni utili per quel che accade nel mondo e le maggiori tendenze dello stesso, ma anche per la vicenda dell’acquisto da parte di Elon Musk, e per la sua prima trimestrale fiscale del 2022. 

Nata nel 2006, la piattaforma social Twitter, nelle scorse ore, ha diffuso quella che potrebbe essere una delle sue ultime rendicontazioni trimestrali da quando si è quotata in Borsa (2013) posto che, diventando una società privata grazie ad Elon Musk, non dovrà più rendere conto alla SEC o agli investitori. Nel frattempo, la prima trimestrale del 2022 evidenzia il raggiungimento di 513 milioni di dollari di profitti netti, mentre i ricavi sono saliti a 1.2 miliardi di dollari, meno di quanto previsto dagli analisti (1.23 miliardi), ma più di quanto ottenuto lo scorso anno nello stesso periodo, quando i ricavi erano fermi a 68 milioni di dollari e l’utile per azione era stato di 8 centesimi contro i 61 attuali. 

Sempre in tema di numeri, salgono a 1,1 miliardi di dollari i ricavi dalla pubblicità (+ 23% di anno in anno). A salire sono anche le spese, arrivate a 1.33 miliardi di dollari (+ 35% di anno in anno): per il futuro, data l’acquisizione in essere, la società ritira “tutti gli obiettivi e le prospettive precedentemente forniti“. In merito agli utenti, dopo aver rivelato che  i report forniti dal 1° trimestre 2019 all’ultimo del 2021 prevedevano una sovrastima di 2 milioni dovuta a una funzione che, implementata nel Marzo 2019, permetteva di loggarsi con più account per un rapido switch dall’uno all’altro, si è reso invece noto che gli utenti attivi giornalieri monetizzabili, maggiorati del 15.6% rispetto allo scorso anno, sono ora pari a 229 milioni.

Benché i conti siano a posto, e Musk (che per finanziare la scalata di Twitter ha dovuto vendere 4.4 milioni di azioni Tesla per racimolare  4 miliardi di dollari) abbia sostenuto di non volerci guadagnare dall’acquisto della piattaforma, in molti si chiedono cosa farà il tycoon per rendere più profittevole il social.

Alcuni banchieri con i quali ha interloquito per finanziare l’operazione di acquisto di Twitter gli avrebbero consigliato di procedere a tagli dei costi, e quindi del personale (anche se il CEO Parag Agrawal, che ha ribadito di essere ancora in sella, orgoglioso del suo staff, ha sostenuto che per ora non sarebbero previsti piani di licenziamento), ma le leve su sui si potrebbe intervenire sono (anche) altre, posto che in precedenti dichiarazioni Elon Musk aveva spiegato come fosse troppo alta la quota mensile dell’abbonamento Blue e come alcuni famosi influencer e personaggi pubblici (es. Taylor Swift, che non ha condiviso nulla negli ultimi 3 mesi) dovrebbero essere più attivi sulla piattaforma. Un altro elemento su cui si potrebbe intervenire è quello della maggiore sicurezza, con lo stesso miliardario che ha spiegato di volere che i messaggi privati siano crittografati come su Signal, per essere inaccessibili a una terza parte. 

Al di là delle relative prossime mosse, è l’acquisizione stessa di Twitter da parte di Musk che continua a preoccupare, in particolar modo, tenendo conto di un’analisi fatta da Social Blade, analizzando 100 popolari account politicamente schierati, con almeno 100mila follower. La metà conservatrice di questi account, il 26 Aprile scorso, ha guadagnato 17.229 follower (48 account su 50 sono cresciuti), mentre la metà liberal è calata (ogni account dei 50 di sinistra è calato mediamente di 6.062 follower). Interpellata in merito da NBC News, la piattaforma ha motivato tali fluttuazioni come “il risultato di un aumento della creazione e della disattivazione di nuovi account“.

In termini più concreti, infine, in vista della festa della mamma, che in Australia e USA si festeggia l’8 Maggio, Twitter ha diffuso alcune tendenze e consigli per gli operatori del marketing, per aiutarli a massimizzare le vendite in vista dell’evento: in particolare, in base alle attività dei twitters del 2021 si è consigliato di usare hashtag quali #MothersDay, #HappyMothersDay, #Mum, #MothersDay2021, #Giveaway, #FashionJewellery, #MotheringSunday, #GiftIdeas mentre, quanto a consigli “operativi”, si è raccomandato di non limitarsi a consigliare i classici (fiori e gioielli) regali, ma di considerare anche esperienze come un tè pomeridiano o un brunch, biglietti per gli auguri, e di raccontare la storia di come la propria madre abbia ispirati o di accennare alla propria storia di madre che gestisce un’impresa.  

 

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