Twitter: nuovi strumenti pubblicitari, aggiornamento per i Mac, prospettive future al CES 2020

Al CES 2020, anche Twitter ha colto l'occasione per prospettare la sue prossime mosse in tema social: il tutto mentre veniva varato un nuovo strumento pubblicitario per gli inserzionisti, e l'app per i Mac - aggiornandosi - guadagnava importanti novità.

Twitter: nuovi strumenti pubblicitari, aggiornamento per i Mac, prospettive future al CES 2020

Nonostante, grazie al CES 2020, gran parte delle novità tecnologiche del periodo sia di tipo hardware, l’immaterialità dei social network è tornata protagonista, nelle scorse ore, in virtù delle tante novità rilasciate o semplicemente prospettate da Twitter, il celebre microblog del canarino azzurro. 

Secondo quanto rendicontato dal sito Engage, la piattaforma di Jack Dorsey ha aggiornato, a favore degli inserzionisti, lo strumento dei “Promoted Trends” che, in Esplora, permette a questi ultimi di pubblicizzare prodotti e servizi tramite hashtag consigliati agli utenti: ora, con il varo di “Promoted Trend Spotlight“, i marchi che intendessero promozionarsi potranno arricchire i propri hashtag pubblicitari con l’elemento multimediale che, nella fattispecie, potrà concretizzarsi in GIF e video di 6 secondi, o in immagini statiche. 

Nel frattempo, l’app di Twitter per macOS, sviluppata tramite il framework Catalyst, è arrivata – nel Mac App Store – alla versione 8.5 con diverse novità, tra cui le più importanti sono due. Innanzitutto, arriva il supporto alla funzione Sidecar, che permette agli utenti di usare un iPad come secondo schermo del proprio Mac, magari per spostare sul secondo app non ancora disponibili nativamente per il tablet cupertiniano: ora, nel ricorrere a tale feature, quando si sposterà Twitter dal Mac all’iPad, non apparirà più una schermata meramente bianca. In più, giunge in dote il supporto alla striscia di OLED “Touch Bar, con la quale è possibile interagire sui MacBook Pro più recenti: quest’ultima, nel caso di Twitter, ora mostra dei pulsanti per creare nuovi tweet o messaggi diretti, per passare dalla visualizzazione per importanza a quella cronologica, per visualizzare gli elenchi, o andare nelle impostazioni.

Infine, le tante novità in arrivo, prospettate dal team di sviluppo del social, nel corso dell’evento stampa “Twitter Talks”, tenutosi nelle scorse ore presso il CES 2020 di Las Vegas: in tale sede, si è rammentato che il sistema che permette di seguire degli argomenti, così come si faceva prima solo con gli hashtag o le persone, ora si è esteso a un totale di oltre mille di questi “topics”. In più, si continua a sperimentare – nell’app laboratorio Twttr – un sistema che consenta di seguire, in forma di conversazioni, le discussioni più popolate, con un meccanismo che renderà più chiaro capire chi stia rispondendo a chi

Una delle funzioni sperimentali il cui stato d’avanzamento dei lavori è più progredito, tanto che la si inizierà a testare entro il prossimo bimestre, è quella che permetterà di stabilire sin dall’inizio chi potrà o meno partecipare alle discussioni, rispondendovi: particolarmente utile per i post potenzialmente molto discussi, nei quali sarebbe difficoltoso per l’utente (come da test in corso) andare a nascondere manualmente ogni risposta non gradita o utile, il nuovo strumento prevederà che, al varo d’un tweet, si precisi chi potrà rispondervi, scegliendo tra quattro categorie, corrispondenti a “tutti” (come oggi), “solo coloro che si segue o che si sia menzionato”, “solo le persone menzionate”, “nessuno”. In ogni caso, nell’eventualità che il post provenga da un account pubblico, anche nell’ultima fattispecie, nella quale non si potrà rispondere allo stesso, tutti potranno leggerlo e, onde consentire comunque lo smascheramento delle bufale, citarlo nei retweet

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