Twitter: ecco come apparirà la gestione dei tweet modificati incorporati

Grazie al contributo della celebre leaker cinese Jane Manchun Wong, un nuovo tassello va ad aggiungersi alla comprensione della futura funzione della modifica dei tweet.

Twitter: ecco come apparirà la gestione dei tweet modificati incorporati

Da almeno 10 anni, la relativa utenza chiede a Twitter la possibilità di modificare i tweet già inviati e, nelle scorse ore, si è incominciato ad avere le idee più chiare su come potrebbe apparire questa funzione, sui cui il canarino azzurro è al lavoro da tempo.

Nelle scorse ore, la nota leaker Jane Manchun Wong, analizzando una versione del microblog dai 280 caratteri, ha scoperto qualcosa di interessante a proposito dei tweet incorporati, nel caso riguardino cinguettii modificati. In particolare, nel caso un tweet sia stato integrato in un sito web, nell’eventualità che – nel frattempo – venisse modificato il tweet originale di riferimento, nella finestra dell’incorporamento non avverrebbe la sostituzione del vecchio tweet con quello nuovo.

Quel che si verificherebbe in questo caso è che vi apparirebbe una didascalia con la quale si renderebbe l’utente consapevole del fatto che, in quel dato momento, sia disponibile una versione più recente del succitato tweet incorporato.

Tippando su tale precisazione, si verrebbe portati al tweet originale, ove sarebbe visibile una sorta di timestamp, che indicherebbe in sostanza la data dall’ultima modifica al tweet stesso. Al momento, non è noto quando, di preciso, Twitter rilascerà la funzione di modifica dei tweet che, nella forma e nella sostanza, potrebbe anche concretizzarsi in modo differente da quanto scoperto sinora via reverse engineering dal variegato universo dei leaker: in passato, la piattaforma aveva rivelato che la funzione di modifica dei tweet sarebbe arrivata nei prossimi mesi.

Quel che è certo è che la funzione di modifica dei tweet arriverà in favore degli utenti dell’abbonamento Blue, di recente maggiorato quanto a quota d’iscrizione (all’insegna di una pratica che pare segno dei tempi, quale risposta delle aziende alla crisi macro-economica attuale), nel quale andrà a far compagnia ad altre funzioni già disponibili, come la possibilità d’annullare l’invio di un post entro un certo lasso di tempo, la consultazione di articoli senza pubblicità, le cartelle dei preferiti, una barra di navigazione personalizzata, e dei caricamenti di video più lunghi.

 

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