Donald Trump amplia il proprio impero mediatico digitale con il lancio ufficiale di Truth+, la nuova piattaforma di streaming creata dalla Trump Media and Technology Group (TMTG), la stessa azienda dietro il social network Truth Social. L’annuncio è avvenuto l’8 luglio 2025, dopo una fase di test condotta negli Stati Uniti e in alcune regioni limitrofe, e segna l’espansione internazionale del progetto, con l’obiettivo dichiarato di costruire un ecosistema mediatico “immune” dalle grandi aziende tecnologiche.
Truth+ è ora disponibile su iOS, Android, Apple TV, Android TV, Amazon Fire, dispositivi Roku e tramite browser web. La piattaforma mira a distinguersi non solo per i contenuti, ma anche per l’infrastruttura tecnica: utilizza server proprietari e software interno, una scelta strategica volta a impedire blocchi o limitazioni da parte di aziende esterne, come più volte denunciato da Trump nei confronti dei big tech.
Oltre a un’interfaccia moderna, Truth+ integra un sistema di guida elettronica ai canali per 14 giorni, la possibilità di accedere ai programmi trasmessi negli ultimi sette giorni, un servizio DVR in cloud e un catalogo di contenuti on demand. Tra le offerte di punta spicca il canale Newsmax, adesso fruibile anche fuori dagli Stati Uniti, elemento centrale per chi cerca notizie allineate con una visione conservatrice o alternativa rispetto ai canali tradizionali.
Il lancio della piattaforma arriva in un momento positivo per Truth Social, che a maggio ha registrato una crescita del 106% degli utenti attivi giornalieri, raggiungendo quota 359.000 accessi secondo i dati di Similarweb. Questo incremento riflette una base sempre più fidelizzata, desiderosa di contenuti alternativi e meno soggetti a moderazione algoritmica, in linea con la filosofia “free speech” promossa da Trump. Nonostante la crescita di utenti, il primo trimestre del 2025 si è chiuso con una perdita netta di circa 32 milioni di dollari per TMTG, a fronte di ricavi contenuti (821.000 dollari).
Per ridurre la dipendenza dai soli introiti pubblicitari, l’azienda sta diversificando le sue attività: è stato lanciato il marchio Truth.Fi, dedicato a prodotti finanziari come ETF basati su Bitcoin ed Ethereum, e a un fondo di investimento da 250 milioni di dollari per asset digitali. A supporto della crescita, TMTG ha approvato un piano di riacquisto di azioni per 400 milioni di dollari e raccolto un totale di 2,3 miliardi in capitali freschi. Parte di queste risorse sarà destinata a costituire un “tesoro” in criptovalute, che potrebbe sostenere le attività del gruppo anche in caso di esclusione dalle piattaforme di pagamento tradizionali.