Meta, la nuova società che ha sostituito Facebook, ha annunciato che sta lavorando per lanciare una versione web della sua app Threads, una piattaforma di microblogging che si propone come alternativa a Twitter. Threads è stata lanciata a luglio 2023 e ha già raggiunto oltre 100 milioni di utenti, tra cui molte celebrità, influencer e brand famosi.
Threads si basa sul concetto di pubblicare brevi messaggi di testo, chiamati thread, che possono essere commentati e condivisi dagli altri utenti. A differenza di Twitter, però, Threads non ha un limite di caratteri e permette di inserire anche emoji, sticker e GIF. Inoltre, Threads offre una maggiore privacy e sicurezza ai suoi utenti, consentendo loro di scegliere chi può vedere i loro thread e bloccando i contenuti offensivi o inappropriati.
Finora, però, Threads era disponibile solo come app per dispositivi mobili, sia Android che iOS. Questo limitava la fruizione e la diffusione della piattaforma, soprattutto tra gli utenti che preferiscono usare il computer per navigare in rete. Per questo motivo, Meta ha deciso di creare una versione web di Threads, che sarà accessibile da qualsiasi browser e offrirà le stesse funzionalità dell’app.
Secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal, la versione internet di Threads potrebbe essere lanciata nei prossimi giorni, anche se i piani non sono ancora definitivi e potrebbero cambiare. Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha dichiarato che l’azienda sta testando internamente la versione web da alcune settimane e che sta lavorando per aggiungere anche una migliore funzione di ricerca, che al momento permette solo di cercare i nomi utente sulla piattaforma.
Adam Mosseri, il responsabile di Threads, ha confermato l’esistenza della versione web in un post pubblicato sulla piattaforma stessa, ma ha precisato che ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare prima di rilasciarla al pubblico. Tra questi ci sono l’ottimizzazione del design per i diversi schermi e dispositivi, la sincronizzazione delle notifiche tra app e web e la compatibilità con le estensioni del browser.
La versione web di Threads potrebbe essere un fattore chiave per aumentare la popolarità e la competitività della piattaforma, soprattutto in un momento in cui Twitter sta attraversando una fase di crisi e perdita di utenti. Infatti, molti utenti si sono lamentati delle recenti modifiche apportate da Twitter al suo algoritmo e alla sua interfaccia, che hanno reso più difficile seguire le conversazioni e trovare i contenuti di interesse.
Inoltre, Threads potrebbe anche beneficiare dell’integrazione con il protocollo Activity Pub, che permette la comunicazione tra diverse piattaforme di rete sociale decentralizzate. Meta ha già permesso agli utenti di Threads di verificare il loro profilo con il proprio account Mastodon, uno dei principali esempi di social network basato su Activity Pub. Questo potrebbe aprire la strada a una maggiore interoperabilità e collaborazione tra le diverse comunità online.
Threads è attualmente disponibile solo in alcuni paesi selezionati, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Germania. Non si sa ancora quando arriverà in Italia, ma si spera che il lancio della versione web possa accelerare i tempi.