Netflix, la piattaforma digitale di streaming più famosa al mondo, decide di effettuare un piccolo aumento sul costo dell’abbonamento. Infatti il rincaro è stato già effettuato negli Stati Uniti, ma dal 20 Giugno interesserà anche l’Italia. L’aumento è stato rivolto agli abbonamenti che vanno al di sopra dell’abbonamento base, laddove quest’ultimo prevede la trasmissione di contenuti in streaming in qualità standard e con la possibilità di visionare contenuti in contemporanea su un solo schermo.
Il rincaro è rivolto invece per il piano standard, che prevede la visione in contemporanea di 2 schermi e con la possibilità di visionare contenuti streaming in HD. Anche il piano premium non è esente dal ritocco in bolletta: in quest’ultimo abbonamento, il diritto di trasmissione è riservato su ben 4 schermi e la qualità in UHD.
Il rincaro ovviamente sarà automaticamente previsto per tutti i nuovi utenti, mentre per quanto riguarda gli utenti già iscritti verranno notificati dell’aumento con una e-mail all’interno dell’app Netflix con abbondante anticipo di preavviso di 1 mese, prima dell’effettivo rincaro, in modo da poter decidere se continuare la sottoscrizione contrattuale al servizio.
Dunque, quanto saranno salati i rincari in questione? Principalmente si passa, per un piano standard, dai precedenti 10.99 ai futuri 11.99 euro mensili; per il piano premium il costo salirà leggermente dagli attuali 13.99 per diventare 15.99.
Perché i rincari?
Prevalentemente, l’azienda Netflix inizia a prepararsi per un periodo alquanto burrascoso che la vedrà protagonista. Hulu e WarnerMedia si preparano infatti a un imminente rilascio internazionale: inoltre, a breve sarà possibile assistere a una serie di fusioni tra compagnie, come per esempio Disney-Fox e Sky-Comcast, che di certo daranno filo da torcere a Netflix.
Si parla quindi di fusioni strategiche ed importanti, dei veri conglomerati mediatici, con Netflix che si ritrova ad oggi in un mercato altamente aggressivo e competitivo come mai prima d’ora. La necessità di battere cassa dunque si fa sempre più necessaria, per cercare di trattenere il più vasto pubblico possibile, proponendo titoli sempre nuovi e originali.