Come sappiamo, dal pomeriggio di Lunedì 25 Aprile , la Juventus ha vinto il suo 33° scudetto sul campo (31 per la giustizia sportiva e per l’Inter) ed il 5° scudetto di fila, qualcosa che non era riuscito neanche al Milan di Fabio Capello. Da quel momento, su Facebook, è iniziato a circolare un messaggio secondo il quale Matteo Renzi avrebbe minacciato le dimissioni in caso di vittoria dello scudetto da parte della Signora.
Renzi, è notorio, è tifoso della Fiorentina almeno da quando è stato è stato Presidente della provincia di Firenze (2004-2009) e da quando ha ricoperto la carica di sindaco del capoluogo toscano (2009-2014). Non stupisce, quindi, il vederlo spesso sugli spalti del Franchi a gustarsi le partite della sua squadra del cuore in compagnia dei fratelli Della Valle che di quella squadra sono i proprietari.
Però, da qui ad esagerare su tale passione ce ne corre. In queste ore, su Facebook, sta circolando un falso aggiornamento di Status di Matteo Renzi in cui il premier minacciava di dimettersi nel caso la Juve avesse vinto lo scudetto (la rivalità Fiore-Juve è storica da quando la seconda strappò Baggio alla prima).
In particolare il messaggio, finito su diverse bacheche (es. anche su quella social di SerieAnews.com), sarebbe datato 11 Ottobre 2015 e mostrerebbe la classifica della serie A di allora dominata da Roma e Napoli e con la Juve ferma a 12 punti nella parte di destra della classifica: in calce alla suddetta immagine, vi sarebbe un messaggio di Renzi il quale sosteneva che “se la Juventus vince il campionato mi dimetto dall’incarico di Presidente del Consiglio”.
Ovviamente, quasi ovunque tale messaggio ha fatto la sua comparsa, i commenti degli utenti sono stati di vana speranza (es. “aspetta e spera…”) o di vera e propria attesa (“Ora aspettiamo…”).
In realtà Renzi non ha mai postato tale messaggio per poi, magari, rimuoverlo bruciato sul vivo e smentito dal supercampionato di Allegri. No. Anzi, sul suo account ufficiale Twitter, il Premier ha da poco pubblicato un messaggio eloquente di complimenti alla squadra degli Agnelli sostenendo che “gli brucia ma vanno fatti, perché è giusto, i complimenti ad Allegri ed alla Juventus campioni d’Italia”.
L’unica ipotesi per la quale tante persone abbiano creduto a tale burla consiste nel fatto che è verosimile: Renzi ha effettivamente promesso di farsi da parte ma solo nel caso non passasse il referendum (questo senza quorum…) sulle riforme istituzionali appena varate dal Parlamento.