Pinterest compie un passo decisivo verso il futuro dello shopping digitale introducendo Pinterest Assistant, un innovativo assistente vocale basato sull’intelligenza artificiale che promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti cercano e scoprono nuovi look. L’annuncio arriva da Bill Ready, CEO della piattaforma, che ha presentato la nuova funzione come un’estensione naturale della vocazione visuale di Pinterest, trasformando la ricerca di ispirazioni in un dialogo fluido e personalizzato.
Il sistema consente di parlare direttamente con la piattaforma, ricevendo risposte vocali e suggerimenti visivi su outfit, accessori e prodotti coerenti con i gusti personali e con le collezioni salvate dall’utente. La funzione, inizialmente disponibile in anteprima per il mercato statunitense, segna un’evoluzione importante rispetto alla tradizionale barra di ricerca. Qui la voce diventa protagonista assoluta: l’assistente risponde esclusivamente a comandi vocali e fornisce brevi descrizioni dei risultati, mantenendo l’esperienza incentrata sulle immagini, vero punto di forza del social network.
L’obiettivo, spiegano da Pinterest, è rendere la ricerca più umana e immediata, facilitando un’esperienza di scoperta visiva più naturale e immersiva. Il CEO Bill Ready ha sottolineato come l’intelligenza artificiale sia da tempo parte integrante dell’ecosistema Pinterest, ma con il nuovo assistente “gli utenti potranno finalmente dialogare direttamente con la tecnologia che li ispira”.
Dietro questa interfaccia apparentemente semplice si cela un modello multimodale e visual-first, capace di comprendere voce, testo e immagini in modo integrato. Pinterest ha sviluppato internamente il motore di raccomandazione visiva, combinandolo con modelli linguistici avanzati di terze parti per interpretare con precisione le richieste.
Durante la presentazione, Ryan Galgon, direttore dei prodotti AI, ha mostrato come l’assistente riesca a generare suggerimenti di outfit ispirati a eventi o stili specifici: ad esempio, partendo da un’immagine di Wimbledon, l’AI propone abbinamenti eleganti o più sportivi in base alle preferenze espresse dall’utente.
Il lancio dell’assistente vocale si inserisce in una strategia più ampia volta a rafforzare Pinterest come piattaforma di shopping ispirazionale, un settore in forte crescita soprattutto tra la Generazione Z, che oggi rappresenta oltre la metà della community globale composta da quasi 600 milioni di utenti mensili. Secondo l’azienda, l’interazione vocale incoraggia ricerche più articolate e personali, come “uno stile Taylor Swift con un tocco vintage”, trasformando Pinterest in un vero e proprio consulente di moda digitale.
Parallelamente, l’azienda ha introdotto nuovi strumenti di controllo dei contenuti generati dall’AI, dopo alcune controversie legate alla diffusione di immagini sintetiche non etichettate. Per rispondere alle preoccupazioni degli utenti, è stato introdotto un “tuner” che consente di modulare la presenza di contenuti artificiali in categorie sensibili come moda e bellezza, garantendo maggiore trasparenza e autenticità visiva