Musk sconfitto in Brasile: il ritorno di X (Twitter) dopo un match legale

Dopo una lunga tenzone legale con la Corte Suprema del Brasile, X (ex Twitter) è pronto a tornare online, accettando le richieste del tribunale e rimuovendo contenuti che danneggiavano la democrazia, segnando una sconfitta significativa per Elon Musk.

Musk sconfitto in Brasile: il ritorno di X (Twitter) dopo un match legale

Elon Musk ha subito una significativa sconfitta in Brasile, dove il suo social network, X (precedentemente conosciuto come Twitter), è stato bloccato a seguito di una lunga battaglia legale con la Corte Suprema del Paese. Il giudice Alexandre de Moraes, che ha guidato il caso, ha imposto restrizioni severe al social network dopo che X è stato accusato di permettere la diffusione di contenuti che minacciavano la democrazia brasiliana.

Dopo un periodo di incertezza, durante il quale il servizio è stato temporaneamente disponibile per errore, X è ora pronto a tornare ufficialmente online, ma non senza conseguenze per Musk. La disputa ha avuto origine da accuse secondo cui X avrebbe permesso la proliferazione di contenuti considerati una minaccia per l’ordine democratico brasiliano. La piattaforma è stata accusata di non aver rimosso abbastanza velocemente post e account che diffondevano disinformazione e incitavano all’odio.

A seguito delle indagini, la Corte Suprema ha richiesto la rimozione di account specifici e ha imposto a X di pagare multe per la sua inerzia nel rispettare le decisioni del tribunale. La risposta iniziale di Elon Musk è stata di sfida. Il CEO di X ha contestato le accuse, affermando che la piattaforma stava agendo in conformità con le leggi internazionali sulla libertà di espressione. Tuttavia, la Corte Suprema ha mantenuto la sua posizione, e il blocco del social network è stato confermato. Con oltre 20 milioni di utenti in Brasile, la permanenza del blocco ha iniziato a preoccupare non solo i sostenitori della piattaforma, ma anche lo stesso Musk, poiché la perdita di uno dei principali mercati del social avrebbe rappresentato un danno economico rilevante

Dopo settimane di tensione, X ha deciso di conformarsi alle richieste del tribunale. Il social network ha nominato un nuovo rappresentante legale per il Paese e ha iniziato a rimuovere gli account coinvolti nella controversia. Inoltre, X ha accettato di pagare le sanzioni imposte e si è impegnato a consegnare la documentazione richiesta entro il 26 settembre, segnando così un passo verso la conclusione del conflitto. Nonostante la battuta d’arresto, alcuni sostenitori di Musk, come Paulo Figueiredo, un giornalista di destra il cui account è stato sospeso, hanno elogiato il CEO per aver tentato di resistere alle pressioni del governo brasiliano. Tuttavia, la decisione finale ha visto prevalere la Corte Suprema, che ha garantito il rispetto delle leggi locali e la protezione del processo democratico. 

Il ritorno online di X in Brasile segna la fine di un capitolo difficile per il social network e per Elon Musk, che ha dovuto fare marcia indietro rispetto alla sua iniziale resistenza. Tuttavia, la vicenda evidenzia ancora una volta la crescente tensione tra le grandi piattaforme tecnologiche e i governi di tutto il mondo, in particolare quando si tratta di regolamentare i contenuti online e garantire il rispetto delle leggi nazionali.

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