Mark Zuckerberg continua a far parlare di sé in tutto il mondo per il suo famosissimo social network, Facebook.
Novità in arrivo per gli utenti? Nuove funzionalità? Possibilità di maggiore interazione? Niente di tutto questo. Questa volta Mark Zuckerberg ha dichiarato apertamente di aver intenzione di fornire l’accesso ad internet e di conseguenza anche al famoso social network nei campi profughi e rifugiati del mondo intero.
Dichiarazioni che ovviamente stanno destando moltissime polemiche in queste ore e che arrivano proprio dopo le tante critiche legate al progetto internet.org. Al momento Mark Zuckerberg non si è sbilanciato molto sui dettagli di questo suo nuovo progetto.
Non è noto come intenda riuscire nel suo proposito ma la sola proposta, comunque, sta scatenando una lunga serie di polemiche. Secondo quanto ha dichiarato lo stesso Zuckerberg, infatti, internet è un “abilitatore dei diritti umani” ed una “forza di pace” e quindi andrebbe esteso a tutti per arrivare ad una maggiore informazione e quindi maggiore consapevolezza di quali sono i propri diritti.
La notizia delle intenzioni di Mark Zuckerberg, però sta generando parecchie critiche in queste ore in tutto il mondo. Il Ceo di Facebook ha voluto più volte sottolineare come internet sia un “bene essenziale” ma che non si tratta solo di una forma di “altruismo” ma che in realtà “traiamo tutti beneficio da una maggiore connettitività”.
Le recenti dichiarazione di Zuckerberg troveranno un riscontro pratico? Il CEO di Facebook riuscirà nel suo intento oppure no? Lo scopriremo solo nei prossimi mesi seguendo le strategie ed il lavoro di Mark Zuckerberg e le reazioni del mondo intero che segue con grande interesse il suo operato ed i suoi stessi progetti.
Facebook, infatti, è un mezzo di comunicazione ormai importantissimo in tutto il mondo per cui tutto quello che vi gravita intorno finisce irrimediabilmente per interessare tutti e generare molta curiosità.