Sono molti i progetti in corso per portare internet anche nei paesi poveri: in passato abbiamo citato il progetto RBS per portare internet e le comunicazioni di emergenza nelle zone disastrate, del progetto “Loon” di Google per diffondere internet nel mondo, in barba al digital divide, grazie ad una serie di palloni aerostatici.
Anche Facebook, in verità, si è lanciato tempo fa in quest’impresa grazie alla creazione di “Internet.org”, una modalità per offrire accesso all’informazione a tutto il mondo grazie al supporto tecnologico di grossi nomi della tecnologia (Ericsson, MediaTek, Qualcomm, Opera, Samsung, Nokia) e tramite una serie di contratti stipulati con diversi operatori locali.
Il progetto in questione, già attivo da un po’, offriva l’accesso a ben 60 utili servizi a 19 paesi in via di sviluppo disseminati nel mondo con un bacino potenziale di circa 1 miliardo di persone. Potenziale perché, comunque, per accedere a dati remoti di Internet.org occorre comunque disporre di un device che, per quanto semplice sia, magari non è in cima alle priorità delle popolazioni locali.
Ebbene, Facebook ha deciso – da oggi – di dare una “sprintata” ad Internet.org arricchendolo di altri progetti realizzati da terzi, per la precisione 60, tra i quali spiccano “SmartBusiness” per la creazione di nuove imprese e “Baby Center” che offre consigli alle mamme con figli ed a chi, invece, è ancora in dolce attesa.
In totale, quindi, si può parlare di qualcosa come oltre 250 servizi totali offerti alla Community di quella che un tempo era nota come Internet.org.
Tutti i servizi in questione sono stati inclusi nel bouquet “Free Basics by Facebook” e sono accessibili agli utenti di Asia, Africa ed America Latina tramite l’applicazione omonima, “Free Basics”, scaricabile gratuitamente su tutti i device mobili che ne facessero richiesta.
Sempre grazie all’app di cui sopra, sarà possibile accedere al sito mobile di Internet.org (da oggi semplicemente Free Basics.com) ed aggiungere – tra i servizi disponibili – quelli ai quali ci si vuole iscrivere.