Da qualche settimana, impazza sulla rete una nuova moda: il mannequin challenge. Sulle note del brano musicale “Black Beatles” di Rae Sremmurd, un gruppo di persone deve rimanere immobile, come delle statue o dei manichini, mentre qualcuno li sta riprendendo.
Questa mania, nata negli Stati Uniti, e in rapida diffusione anche in Europa, sta appassionando sempre più gente, ma anche personaggi dello sport e dello spettacolo, che non perdono l’occasione per essere al centro dell’attenzione condividendo i propri filmati.
Nelle ultime settimane, la rete è stata invasa dai video cliccatissimi di Paul McCartney, Beyoncè, la first lady Michelle Obama con James LeBron, e l’intera squadra di basket dei Cleveland Cavaliers, Cristiano Ronaldo in mutande con la nazionale portoghese, e i calciatori della Juventus durante una seduta in palestra. Senza dimenticare il mannequin challenge fatto in diretta dai calciatori dell’Inghilterra, durante l’amichevole con la Spagna di martedì 15 novembre, subito dopo il gol di Jamie Vardy. Ci hanno provato anche interi palazzetti durante manifestazioni sportive, o eventi musicali.
Non poteva esimersi da questa moda social, Gianni Morandi, che utilizza spesso la rete per condividere le immagini delle proprie giornate. Il cantante bolognese ha pubblicato il suo video, sulla propria pagina Facebook, con il post “18 novembre. Immobile per la sfida del manichino. #MannequinChallenge. Dai che ce la fai!”.
Accompagnato dalle note del suo successo “Uno su mille”, l’artista è rimasto immobile per una decina di secondi, stringendo i pugni, al centro di una strada di Bologna, mentre veniva ripreso, forse dalla moglie Anna, che spesso lo accompagna nelle sue esternazioni social. Nonostante l’impegno di Gianni Morandi, il risultato della prova non è stato dei migliori, visto che – intorno a lui – tutto era in movimento, passanti e autovetture, e proprio un automobilista di passaggio ha rischiato di investirlo, come fa ha fatto notare un utente. Fortunatamente, il cantante ha tranquillizzato tutti con un simpatico “sono riuscito a salvarmi”.