Linkedin: in arrivo lo streaming di nuovi prodotti, conferenze, e cerimonie, tramite i Linkedin Live

Acquistata da Microsoft nel 2016, è proprio dagli strumenti cloud di Redmond che Linkedin trarrà le infrastrutture necessarie per realizzare i suoi live, presto contenuti nel nuovo strumento business dei "Linkedin Live".

Linkedin: in arrivo lo streaming di nuovi prodotti, conferenze, e cerimonie, tramite i Linkedin Live

Linkedin, il social network professionale (di recente rivaleggiato anche da Facebook) acquistato nel 2016 da Microsoft, da qualche tempo impegnato in un processo di svecchiamento, non solo d’immagine, ma anche funzionale, ha annunciato – tramite il suo direttore di prodotto, Pete Davies – l’arrivo di un nuovo, atteso, formato di contenuto, rappresentato dai Linkedin Live.

Facendo seguito alle richieste dei suoi iscritti, e tenendo conto del fatto che i video siano – ad oggi – il formato con maggior crescita ed engagement sulla piattaforma in questione, Redmond ha deciso di introdurre anche su Linkedin gli streaming in tempo reale, tramite lo strumento Linkedin Live, suscettibile di essere utilizzato – dall’utenza business – in un’ampia casistica.

Nello specifico, si è fatto riferimento alla presentazione di nuovi prodotti, alla trasmissione di conferenze o di sessioni di domande&risposte, a corsi di addestramento, formazione, approfondimento, allo streaming degli influencer, e – persino – alla trasmissione di eventi e cerimonie di premiazione.

Il tutto nell’ambito di un’interfaccia che, come nelle analoghe soluzioni dei rivali (YouTube, Facebook, Twitter), darà risalto al broadcaster/host, mentre non mancherà lo spazio destinato a coloro che interverranno con commenti, domande, e like, ottenendo – in tempo reale – risposte da chi trasmette, con tanto di menzioni.

Fondamentalmente, lo strumento sarà esteso gratuitamente a tutti gli utenti ma – anche col fine di rendere il tutto autosufficiente dal punto di vista economico – non si è esclusa l’eventualità (non prossima) che alcuni contenuti vengano diffusi a pagamento, o che si possano abilitare delle campagne. 

A livello tecnico, la struttura dei Linkedin Live sarà basata sui servizi cloud di Microsoft Azure mentre, onde dimostrare inizialmente le potenzialità dello strumento, a livello qualitativo, si partirà con alcune collaborazioni di pregio, stilate con studi di produzione del calibro di Brandlive, Wowza Media Systems, Socialive, Wirecast, e Switcher Studio. 

All’inizio, si accederà ai Linkedin Live solo negli Stati Uniti, ove il test partirà con alcuni utenti invitati ma, in seguito, nella pagina del servizio, sarà possibile candidarsi per partecipare alla sperimentazione, tramite un apposito modulo: non sono emerse notizie, infine, in merito ad un eventuale diffusione anche oltreoceano dei Linkedin Live. 

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