Instagram è il famoso social grafico, condito di tantissime foto e video, che – con i suoi 400 milioni di utenti attivi mensili – dal 2012 fa parte della scuderia di Facebook (assieme a Whatsapp). A metà mese ha annunciato la modifica della sua timeline secondo un principio di “popolarità” e, nelle scorse ore, sono iniziate le prime “prove sul campo”. La rete non ha preso molto bene che l’organizzazione della nuova timeline dipenderà da un algoritmo e Instagram ha dovuto rassicurare tutti. Per ora.
Più o meno a metà mese il CEO di Instagram annunciò la rivoluzione. Il suo social, basato sulla condivisione di selfie e video autoprodotti, non avrebbe più incanalato questi contenuti secondo un ordine cronografico. La nuova timeline di Instagram dovrebbe funzionare secondo un algoritmo che analizza la popolarità dei post: quelli con più like, commenti e condivisioni verranno collocati più in alto. La finalità, secondo lo staff del social, è di far sì che le persone possano seguire più agevolmente i propri interessi: cosa che ora non avverrebbe nel mare magnum del flusso temporale in vigore.
Ieri, alcuni blog (anche nostrani) di vip (della musica, del cinema, dello spettacolo e dello sport), probabilmente coinvolti in alcuni test di Instagram, hanno diffuso la notizia che la nuova timeline sarebbe arrivata oggi 29 Marzo 2016 e, di conseguenza, hanno invitato tutti gli utenti – nel timore di perderne le attenzioni – ad attivare l’opportuno sistema di notifiche già implementato da Instagram (clic sui 3 puntini accanto ad ogni contenuto pubblicato e, poi, tra le opzioni, push su “Attiva le notifiche relative ai post”): in questo modo, tramite le notifiche, si verrà avvertiti ogni volta che un dato account pubblicherà una foto o un video.
La notizia in questione è circolata rapidamente in rete e non ha allarmato soltanto i vip. Su Change.org, ad esempio, è nata una petizione per chiedere ad Instagram di mantenere la timeline cronologica: nel momento in cui scriviamo, oltre 320 mila persone hanno già firmato l’appello in oggetto.
E la “vox populi” è rapidamente giunta all’orecchio di Instagram che ha rassicurato tutti dicendo che non si sta attuando nessun cambiamento ai newsfeed e che si tratta solo di test: quando la novità verrà diffusa massivamente e in forma stabile, Instagram si premurerà di avvertire preventivamente i suoi utenti con un post ufficiale.
Insomma, la timeline di Instagram somiglierà sempre più a quella di Twitter e Facebook e si organizzerà secondo un principio di popolarità dei contenuti: fatevene una ragione.