Il nuovo "I Pirati dei Caraibi" a rischio spoiler a causa degli hacker

Ultimamente, il web è preso di mira dagli hacker che, per rimediare ad ogni loro malefatta, chiedono in cambio un corposo riscatto in BitCoin: anche alla Diseny ne hanno chiesto uno, per non spoilerare l'atteso "Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar".

Il nuovo "I Pirati dei Caraibi" a rischio spoiler a causa degli hacker

Leggendo le cronache informatiche di questi tempi, si evince come il trend più seguito dagli hacker, forse in quanto molto remunerativo, sia quello dei ransomware, virus che prendono in ostaggio i computer, richiedendo dei corposi riscatti in BitCoin, moneta virtuale irrintracciabile, per sbloccare i dati personali. Anche alla Disney, nelle scorse ore, è stato chiesto un riscatto del genere: pena, la pubblicazione – in anteprima – dell’atteso “Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar”.

Nelle ultime settimane, diversi Paesi, e ben 200 mila computer in tutto il mondo, sono rimasti vittima del ransomware “Wannacry che, approfittando di sistemi Windows non aggiornati, e di una falla sottratta all’NSA americano, ha sequestrato quantitativi immensi di dati, sia personali che professionali, paralizzando anche molte strutture pubbliche di vitale importanza.

A quanto pare, il fatto che – in questi casi – il crimine “paghi”, ha indotto l’hacker “TheDarkOverlord” a tornare in campo: già verso la fine di Aprile, emerse la notizia che il criminale informatico in questione aveva rubato la quinta stagione di “Orange is the New Black”, la nuova serie TV di Netflix, chiedendo al CEO Reed Hastings un riscatto milionario in BitCoin, sotto la minaccia di pubblicarne in anteprima le puntate, in quello che sarebbe stato un megaspoiler. Ovviamente, l’azienda non cedette al ricatto, e non pagò: col risultato che gran parte dell’inedita stagione del celebre telefilm è finita in condivisione sui principali circuiti del P2P.

Qualcosa del genere è accaduto anche alla Disney. A darne notizia, nel corso di un meeting con i dipendenti di ABC, una controllata nel network “Disney Television Group”, è stato il Bob Iger, CEO del colosso americano dell’intrattenimento, il quale ha semplicemente riferito che alcuni hacker si sarebbero impossessati di un celebre film in uscita, con relative minacce nel caso non venisse loro corrisposto il riscatto in BitCoin.

Fonti vicine all’azienda, poi, hanno rivelato il nome del film, “Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar”, il quinto capitolo della saga (iniziata nel 2003) di Jack Sparrow (Johnny Depp) che, sarà incentrata sul cattivo di turno, Salazaar (Javier Bardem), e che vedrà – per l’occasione – anche la partecipazione, con un piccolo cameo, del baronetto ed ex Beatle Paul McCartney. Il film in questione dovrebbe uscire, nelle sale, tra il 24 ed il 26 Maggio prossimi.

Il condizionale è d’obbligo, perché TheDarkOverlord ha già minacciato che, nel caso le sue richieste non venissero soddisfatte, pubblicherà spezzoni sempre più grandi del film, cominciando da 5 minuti, e concludendo con 20, sino a rivelarne l’intera trama. 

Disney non si è pronunciata pubblicamente sull’accaduto, ma il quotidiano “The Hollywood Reporter” riferisce che Iger avrebbe deciso di non pagare, e di affidare le indagini del caso all’FBI, cui spetterà il compito di procedere a ritroso, per fermare l’hacker prima che dia concretezza a quanto minacciato. Ci riuscirà?

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