Facebook: ufficiali le nuove iniziative anti fake news, per ricorsi e notizie di qualità

Il social network ha reso noto il varo di iniziative volte a migliorare la qualità informativa sulla propria piattaforma, combattendo le fake news contro il vaccino da coronavirus, introducendo in Europa Facebook News, avviando l'attività dell'Oversight Board.

Facebook: ufficiali le nuove iniziative anti fake news, per ricorsi e notizie di qualità

Candidata a essere portata in tribunale, secondo Cnbc e Reuters, dai 20 ai 40 stati americani, i cui procuratori sono pronti a citarla in giudizio per questioni di antitrust, Facebook, che curiosamente ha preso a cancellare (non si sa se per un bug) tutte le foto videoludiche condivise in sede di gaming dagli utenti delle PlayStation 4, ha notificato ben 3 novità in tema di correttezza informativa, inerenti le fake news sul vaccino da Coronavirus, i ricorsi per le notizie cancellate, e l’arrivo in Europa della sezione Facebook News.

La prima novità facebookiana di quest’avvio di week end riguarda il tema dei vaccini anti Covid-19, in procinto di essere validati e distribuiti nelle prossime settimane, onde immunizzare la popolazione mondiale. In passato, sul tema dei vaccini (di altro genere), Menlo Park, riluttante a intervenire a gamba tesa su quel che è vero e quel che è falso, si è limitata a rendere meno visibili determinati contenuti, nei Feed delle notizie, lasciandoli però online.

Con la prossima distribuzione dei vaccini realizzati da Pfizer, AstraZeneca, e Moderna, l’atteggiamento di Menlo Park è, però, cambiato, tanto che, dal social in blu, hanno reso nota l’intenzione di cancellare, con la possibilità di bannare coloro che li condivideranno in modo reiterato ignorando gli avvertimenti della piattaforma, tutti i post (seppur la cosa, per ovvie ragioni, non avverrà “dall’oggi al domani“) relativi a fake news (es. su efficacia, effetti collaterali, sicurezza, ingredienti) sul nuovo vaccino già smentite da fonti qualificate in materia sanitaria, come l’OMS, le autorità sanitarie locali e, negli USA, i Centers for Disease Control and Prevention e la Food and Drug Administration. 

Sempre in tema di correttezza informativa, ormai da Ottobre è operativo l’Oversight Board, un organo indipendente cui il social ha demandato il compito di decidere sui ricorsi in merito ai contenuti rimossi, validando o annullando le decisioni prese dalla piattaforma: degli oltre 20mila casi segnalati negli ultimi mesi, il bureau in questione ha incominciato a esaminarne 6, di cui 4 segnalati dagli utenti e due da Facebook stessa, sui quali è stato avviato anche un programma di commenti pubblici, in modo da raccogliere – sui casi in questione – prospettive e ricerche da utenti comuni, organizzazioni della società civile ed esperti in materia. 

Ancora in tema di notizie, infine, è sempre più vicino l’esordio europeo di Facebook News, il servizio/sezione in cui Menlo Park paga gli editori per fornire notizie di qualità agli utenti (ed ampliare il pubblico agli editori) che, dopo l’ottimo esordio (la quasi totalità degli utenti provenienti agli editori dal social era formato da nuovi lettori) negli USA nel Giugno scorso, secondo quanto promesso ad Agosto, arriverà anche sul Vecchio Continente, a Febbraio, partendo dalla Gran Bretagna, nazione per la quale sono già stati stretti accordi con i gruppi Hearst (es. per Elle e Cosmopolitan), Reach (sia per testate locali che per il Daily Mirror e il Daily Express), e Condé Nast (es. per Wired e Vogue), oltre che con le testate The Guardian e The Economist

Continua a leggere su Fidelity News