Facebook: iniziative per la salute, repulisti profili fake, partnership con Iliad, classificazione commenti

Inizio di settimana scoppiettante per Facebook, all'insegna di varie novità, partendo da una funzione per i donatori di sangue alla classificazione dei commenti, senza dimenticare la cancellazione di account falsi e l'ingresso di Iliad nella criptovaluta blu.

Facebook: iniziative per la salute, repulisti profili fake, partnership con Iliad, classificazione commenti

Facebook, dopo tanto tempo mette a segno una gran molte di novità, finalmente tutte in senso positivo, con iniziative a favore del benessere degli utenti, ulteriori step di avanzamento della criptovaluta, necessari repulisti contro gli account fake, e una riorganizzazione in senso utilitaristico dei commenti. 

Secondo una recente ricerca della Penn Medicine e Stony Brook University, 21 diverse patologie possono essere individuate addirittura analizzando il linguaggio utilizzato dalle persone online, nella fattispecie sotto forma di post pubblicati su Facebook: tra gli esempi riportati dalla pubblicazione apparsa sulla rivista scientifica Plos One, la correlazione tra un particolare linguaggio digitale e la depressione, quella tra la menzione del termine “drink” con l’alcolismo, e quella – molto meno intuitiva – tra temi quali la religione e Dio con la possibilità di sviluppare serie problematiche sanitarie quali il diabete.

In attesa che, come prospettato dalla ricerca del coordinatore Andrew Schwartz, un domani sia possibile ottenere – dalla cronologia dei propri interventi social – precise indicazioni per rettificare il proprio stile di vita o gestire al meglio una patologia, facendo seguito a un’analoga iniziativa già varata con successo (35 milioni di adesioni) in alcuni paesi in via di sviluppo (India, Bangladesh, Pakistan, Brasile), anche negli USA, partendo da 5 grossi centri urbani (Baltimora, Chicago, New York, San Francisco, e Washington), sarà possibile partecipare alle donazioni di sangue, grazie ad una nuova iniziativa del social appena implementata oltreoceano con un funzionamento alquanto semplice: dopo aver visionato nel NewsFeed l’invito a registrarsi come donatore di sangue, nel caso si aderisse, qualora uno dei centri trasfusionali della zona abbia una particolare necessità, si riceverà una notifica che inviterà a mettervisi in contatto per poter dare una mano col proprio plasma. 

Passando ai progetti più prosaici da parte di Facebook, il quotidiano finanziario transalpino Les Echos ha reso noto che anche il fondatore di Iliad, Xavier Niel, aderirà al progetto della criptomoneta di Facebook, versando la propria quota di 10 milioni di dollari, in virtù della quale avrà un posto nella fondazione elvetica (Libra Networks LLC) ideata da Facebook per l’amministrazione della valuta “Libra” e, in termini pratici, controllerà uno dei server della blockchain della stessa. 

Nelle scorse ore, il sito web del social ha patito un curioso bug relativo alle pagine business (non dei profili personali ma, quindi, solo delle aziende, o dei fan) ha impedito per almeno un’ora agli utenti di poter condividere dei post, problema aggirabile ricorrendo alle app mobili. Al momento. non è chiaro cosa sia successo ma, a volte, episodi simili accadono nel corso di fasi di manutenzione ai server, di modifiche alle impostazioni degli stessi, o durante i repulisti contro particolari categorie di utenti.

Esattamente come accaduto durante gli ultimi 6 mesi, come riporta all’Indipendent il vicepresidente di Facebook, con delega all’integrità strutturale, Guy Rosen, in base alle cui parole è emerso come nell’ultimo semestre siano stati cancellati 3 miliardi di account fake, una goccia nel mare, se si considera che, secondo le stime aziendali, il 5% degli account attivi ogni mese sarebbe falso. 

Infine, secondo quanto comunicato da Facebook stesso in una propria pagina di servizio, presto verranno modificati gli algoritmi relativi ai commenti degli utenti, in modo che tali contenuti siano classificati secondo un criterio di utilità: i commenti meno utili, ad esempio quelli acchiappaclick, o che contengono tag ai propri amici, o semplici icone, saranno svalutati e reso meno visibili, mentre maggiore attenzione sarà conferita a quelli più utili, ovvero a quelli che rispettano gli standard della piattaforma, o che hanno ricevuto molte interazioni dagli amici dell’autore del post, o da quest’ultimo stesso. 

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