In seguito all’approvazione della normativa GDPR sul suolo europeo, il noto social network Facebook annunciò nel Dicembre del 2019, di aver aderito al DTP, Data Transfer Project, che – con l’adesione anche di Twitter, Apple, e Microsoft, si proponeva di “liberare” i dati degli utenti, concedendo loro maggior controllo sugli stessi, sì che avrebbero potuto scaricarli e trasferirli con estrema facilità.
Tale adesione diede vita ad un tool del social, per il trasferimento degli elementi multimediali, foto e video, in esso caricati, sinora testato in Irlanda con ottimi risultati tanto che, facendo seguito al timing fissato un anno fa, relativo all’estensione di tal feature anche in altri paesi e ad altri utenti entro la prima metà del 2020, la novità in oggetto è stata ufficialmente portata anche nella parte continentale del continente europeo, beneficiando in queste ore anche gli utenti italiani.
Per sfruttare la nuova opportunità, di trasferire video e foto social presso altre piattaforme, è sufficiente portarsi nella sezione “Le tue informazioni su Facebook”, accessibile dalle impostazioni, celate nel menu posto in alto a destra dopo l’icona del punto di domanda. Giunti nella nuova destinazione, comunque raggiungibile anche incollando nella barra degli indirizzi del browser l’url facebook.com/settings?tab=your_facebook_information, soffermandosi sulla seconda voce dell’elenco, “Trasferisci una copia delle foto e dei tuoi video“, si accederà ad una successiva finestra destinata alle interazioni con i propri dati.
In essa, accanto al reminder relativo alla possibilità di scaricare una copia locale delle proprie informazioni, è posto il selettore che richiede di scegliere quale sia la destinazione del trasferimento che avrà per oggetto le foto ed i video depositati su Facebook nel corso del tempo.
Ad oggi, la funzione in oggetto esibisce qualche limitazione, posto che non è possibile trasferire (in realtà copiare) nel contempo foto e video (ma solo l’uno o l’altro in ogni singola sessione) e che, ad oggi, l’unica destinazione possibile è Google Foto. In compenso, nella destinazione (una volta concesso a Facebook le autorizzazioni del caso), i file giunti appariranno comodamente ordinati e suddivisi per album, esattamente com’era in origine presso il social in blu.