Facebook annuncia un pacchetto di novità per i gruppi e gli admin

Un corposo post pubblicato nel proprio blog ufficiale ha sostanziato le novità che Meta ha messo a disposizione dei gruppi e, in particolar modo di admin e moderatori, sgravati da notevoli carichi di lavoro nello svolgere le loro abituali mansioni.

Facebook annuncia un pacchetto di novità per i gruppi e gli admin

Varate delle iniziative in merito alla crisi bellica tra Russia e Ucraina, Meta, ex Facebook Inc, ha colto l’occasione per annunciare un corposo round di novità relative ai gruppi, finalizzate in ultima istanza al mantenerne al sicuro gli iscritti ma, indubbiamente, utili anche nello sgravare gli admin dalle loro routine abituali, molte delle quali inerenti alla moderazione.

In precedenza, quando dei post venivano identificati come fake news dai partner di Meta addetti alla verifica dei fatti, occorreva mettersi a verificarne le asserzioni o procedere a cancellarli manualmente: ora, invece, sarà possibile avvalersi dell’opzione che rifiuterà in automatico i post identificati come inclusivi di informazioni false. Naturalmente, sarà sempre possibile ignorare tale opportunità per “decidere da soli cosa è vero e cosa non è vero“. 

Nella primavera del 2020, Facebook aveva introdotto, per i moderatori, la possibilità di silenziare per 14 o 28 giorni alcuni membri dei loro gruppi, che avrebbero certo potuto continuare a vederne i contenuti ma che, per il lasso di tempo fissato, non avrebbero potuto interagirvi. Ora, con il round di novità annunciate, tale opportunità è stata estesa tra i gruppi e, onde sottolinearne l’aspetto sanzionatorio, è stata ribattezzata da “Mute” a “Suspend” (Sospendi), rendendo più chiaro che moderatori e admin possono avvalersene per inibire momentaneamente partecipanti e iscritti a un gruppo dal pubblicare, commentare, reagire ai post, dal creare o entrare in una stanza virtuale, o dal partecipare a una chat di gruppo. 

Meta ha provveduto, inoltre, a migliorare la funzione “Admin Assist” che, col nuovo boost annunciato, permetterà agli admin di accettare o rifiutare le richieste d’adesione degli utenti in base al fatto che aderiscano o meno a certi criteri impostati manualmente (es. se hanno risposto a tutte le domande concepite per conoscere il candidato iscritto).

Anche gli strumenti di crescita delle community hanno beneficiato di aggiunte utili. Nello specifico, ora è possibile invitare ad aderire ad un gruppo via mail, il che si rivelerà utile per tirar su rapidamente una Com, ad esempio, spedendo i link d’invito alle già esistenti liste mail dei propri clienti: in più, è possibile generare dei codici QR d’invito che, scansionati via smartphone, porteranno gli utenti alla pagina info del gruppo, nella quale sarà possibile richiedere d’aderire o direttamente partecipare.

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