Controversie contro operatori telefonici e di Pay TV: dal 2018 si risolvono online, con il ConciliaWeb

Spesso, capita di far valere le proprie ragioni nei confronti degli operatori telefonici, o delle Pay TV. Allo scopo, sono disponibili i Co.Re.Com i cui servizi vengono erogati in appositi uffici regionali: dal 2018, tutto sarà digitalizzato e fruibile online.

Controversie contro operatori telefonici e di Pay TV: dal 2018 si risolvono online, con il ConciliaWeb

Dell’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, non si sentiva parlare da molto tempo, precisamente da quando si era ventilata l’ipotesi di richiedere, a WhatsApp & co, il pagamento per l’uso delle linee telefoniche. Nei giorni scorsi, la nota autorità di garanzia è tornata alla ribalta, questa volta in merito al varo di un servizio online, il ConciliaWeb, che permetterà di risolvere non pochi problemi con una manciata di click.

L’Agcom viene spesso interpellata, dagli utenti italiani, per risolvere diverse controversie nei riguardi degli operatori di telefonia, o di quelli delle Pay TV: a tale scopo, i consigli regionali per la comunicazione – Co.Re.Comdal 2002 offrono, sul territorio, la possibilità di avvalersi dei servizi dell’Agcom. I risultati, ovviamente, sono positivi, basti pensare che, nell’intero 2016, i 90 mila italiani che sono ricorsi a tali servizi hanno ottenuto un totale di 30 milioni di euro di rimborsi, mentre – nel primo trimestre del presente anno – vi è stato un incremento degli indennizzi ottenuti: in particolare, le 33.000 controversie allestite contro operatori telefonici o di Pay TV, risoltesi nel 77% dei casi con un accordo tra le parti, hanno portato già a risarcimenti per 14,5 milioni di euro.

Nel Settembre scorso, in alcune dichiarazioni del presidente dell’Agcom, Angelo Marcello Cardani, si era anticipata l’intenzione di digitalizzare le procedure di risoluzione dei contrasti tra le parti ed ora, finalmente, a tal riguardo abbiamo un primo timing: a partire dal 2018, infatti, non sarà più necessario recarsi presso la sedi del proprio Co.Re.Com regionale, ma si potranno avviare e gestire le pratiche di conciliazione senza doversi spostare fisicamente dal luogo di lavoro o dal proprio domicilio ma, anzi, il tutto potrà essere svolto online, da qualsiasi dispositivo, semplicemente collegandosi alle pagine del nuovo servizio “ConciliaWeb”.

Quest’ultimo, fanno sapere all’Agcom, potrà essere utilizzato per tutta una serie di fattispecie problematiche molto frequenti, tra cui anche la piaga della doppia fatturazione (tra nuovo e vecchio operatore, in merito ad un medesimo arco temporale) o del mancato rispetto dei minimi contrattuali (velocità di download ed upload troppo basse) da parte degli operatori telefonici.

A tal proposito, si dovrà procedere in tandem con Nemesys, lo SpeedTest Agcom del pacchetto “MisuraInternet”, varato in seguito all’emanazione della Delibera n. 244/08/CSP: con tale SpeedTest, si otterrà un certificato con valore legale che attesterà la qualità delle proprie prestazioni connettive. 

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