Siamo nel cuore dei mesi più caldi dell’anno, sicuramente i più piacevoli perchè permettono di trascorrere piacevoli giornate al mare o godersi quei giorni di vacanza che tanto abbiamo atteso. Ma è altrettanto vero che il caldo, ci mette duramente alla prova portando sintomi come: capogiri, vista offuscata e pallore. Tutto questo ha generalmente una sola causa, l’ipotensione.
Una condizione molto comune, che mette a dura prova il nostro corpo e che ci pone di fronte a sensazioni anche piuttosto fastidiose.
Gli esperti confermano che sia comunque meglio soffrire di pressione bassa che di pressione alta, ma questo non vuol certo dire, che ci dobbiamo in qualche modo abituare a una situazione di disagio che può crearci problemi sia nella vita privata che a lavoro.
Le giovani donne sono le più a rischio
Tra la popolazione, coloro che sono maggiormente a rischio di vivere episodi di ipotensione sono le giovani donne, maggiormente inclini a soffrire di: vasodilatazione, disturbi e modifiche ormonali o problematiche similari. Per questo motivo si consiglia loro di prestare estrema attenzione, provvedendo, eventualmente, a consultare un esperto per riuscire a ottenere un sostegno, anche in termini di vitamine e integratori.
Ci sono poi persone maggiormente esposte al rischio di pressione bassa, come le donne in gravidanza, coloro che hanno problemi cardiovascolari o sono afflitti da malattie degenerative come Parkinson e Alzheimer.
I valori medi su cui si dovrebbe restare, è di 100 millimetri di mercurio per quello che riguarda la pressione sistolica, ovvero la massima, 60 millimetri di mercurio per la minima ovvero la pressione diastolica.
Il migliore dei rimedi
Numerosi i consigli per evitare che la pressione si abbassi eccessivamente, provocando, in alcuni casi, anche degli svenimenti. Qualcuno consiglia di assumere zuccheri, altri della liquirizia, ma la realtà è che il migliore dei rimedi è restare idratati, consumando la corretta qualità d’acqua. Tale elemento è un naturale osmorecettori epatici i collegamento con afferenze nervose e simpatiche, in grado di agire sul sistema circolatorio e nervoso.
Quindi è importante innanzitutto consumare i classici 2 litri di acqua al giorno e nel caso in cui si dovessero avere episodi di pressione bassa, sedersi e consumare un bicchere d’acqua non gelato, per ripartire senza problematiche.