La doggy bag contro lo spreco in cucina. Il consiglio di Bruno Barbieri

“Volete essere fighi? Chiedete la doggy bag”, parola di Bruno Barbieri. Lo chef, da sempre contro gli sprechi alimentari, incoraggia questa iniziativa nei ristoranti italiani

La doggy bag contro lo spreco in cucina. Il consiglio di Bruno Barbieri

Molti conosceranno lo chef stellato Bruno Barbieri sia per il ruolo di giudice di Masterchef e sia per la sua raffinata cucina. Lo chef si è sempre dimostrato schietto e senza peli sulla lingua e lo dimostra anche nelle sue ultime dichiarazioni riguardo allo spreco di cibo che si fa nel mondo della ristorazione.

Nelle cucine del settore della ristorazione del nostro paese vengono gettati ogni anno 2,6 miliardi di euro di cibo e questa cosa non va per niente giù a Bruno Barbieri che vuole cercare di frenare questa situazione. Ammette che chiedere la doggy bag (ovvero il cestino per portare via gli avanzi della cena) è un gesto davvero “figo”, parola dello chef.

Portare a casa gli avanzi è un regalo che viene fatto al cuoco: si dimostra che il cibo è stato apprezzato ma si è impossibilitati a terminarlo nel ristorante. Al locale di Barbieri questo però accade di rado sia perché le porzioni sono misurate sia perché c’è ancora, in Italia, un po’ di vergogna a portarsi il cibo a casa. Lo chef stellato ammette che solitamente il cibo avanzato nel suo locale è quello delle portate comuni, come ad esempio le grigliate.

Barbieri dichiara che lo spreco in cucina è il nemico per eccellenza di ogni chef. Nel suo locale ci sono policy davvero severe: la spesa è contenuta, i piatti hanno dosi precise da rispettare e tutto quello che può essere riutilizzato si riutilizza. Anche agli avanzi rimasti sui tavoli dei clienti viene data nuova vita: il vino è riutilizzato per sfumare i risotti mentre il pane viene mangiato a fine servizio dalla brigata.

Lo chef si sente di dare anche qualche  consiglio  per la spesa di tutti i giorni, anche perché si buttano circa 12 miliardi di euro l’anno di alimenti nelle nostre case. È utile avere sempre una lista scritta di cosa comprare, fare la spesa a stomaco pieno per evitare di comprare cose superflue e, soprattutto, comprare sempre in modo ragionato evitando, ad esempio, di comprare frutta e verdura che non sia di stagione.

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