I saldi estivi 2023 sono ormai alle porte e a breve si assisterà alla corsa ai negozi per accaparrarsi i migliori articoli di abbigliamento a prezzi interessanti. La data di inizio dei saldi estivi 2023 è stata fissata per giovedì 6 luglio su tutto il territorio nazionale, con le sole eccezioni delle provincie autonome di Trento e Bolzano. Ai commercianti della provincia di Trento è infatti concesso decidere autonomamente la data di inizio e fine saldi, mentre per i commercianti della provincia di Bolzano la data di inizio dei saldi estivi è stata fissata per il 14 luglio.
Il termine del periodo dedicato ai saldi estivi varierà da regione a regione e sarà compreso tra il 16 agosto ed il 30 settembre. La Federazione Italiana della Moda e la Confcommercio ricordano quelle che sono le regole da seguire per la gestione dei saldi, a tutela sia degli esercenti che dei consumatori.
Occorre fare molta attenzione alle regole che riguardano la possibilità di effettuare il cambio della merce acquistata in saldo. Come precisa sia Confcommercio che Altroconsumo: “Non esiste nessun obbligo per il venditore di cambiare la merce che non presenta difetti”. In caso di incertezza, prima di effettuare l’acquisto di un prodotto in saldo, è quindi bene informarsi preventivamente sulla possibilità di effettuare il cambio che risulta essere a discrezione del venditore, a meno che il capo non presenti dei difetti.
Tra le regole che si riferiscono ai prodotti in saldo c’è anche l’obbligo per l’esercente di indicare il prezzo originale del prodotto che, in base alla nuova normativa, deve essere quello applicato nei 30 giorni precedenti l’inizio del periodo dei saldi, la percentuale di sconto applicata e il relativo prezzo scontato.
La normativa attualmente in vigore che disciplina i saldi è applicata non solo ai negozi fisici ma anche alle piattaforme di vendita on line. Come per tutte le altre vendite anche per le vendite in saldo l’esercente ha l’obbligo di accettare i pagamenti con carta di credito o bancomat.